Secondo gli esperti londinesi di UniCredit, l’economia ungherese presenta buone possibilità che nel 2014 possa iniziare a crescere del 2,5%, in considerazione di alcuni fattori che hanno determinato un impatto positivo nell’ultima parte dell’anno scorso.
Nello specifico: allentamento della politica monetaria, misure per favorire l’accesso al credito da parte delle PMI e per migliorare i consumi delle famiglie anche per effetto della riduzione delle tariffe sulle utenze pubbliche, aumento delle esportazioni, sostenibilità della politica fiscale in assenza di nuove manovre correttive nella nuova finanziaria. Restano tuttavia le cautele sulla tenuta dell’economia per l’elevato livello di debito pubblico e per l’assenza di riforme strutturali e di un quadro normativo certo, che possa attirare investimenti sostanziali, diversificare la produzione e migliorare la competitività delle imprese.
Fonte: portfolio.hu
Dal notiziario economico dell’Ambasciata d’Italia in Ungheria