Raiffeisen Bank ha annunciato un contenimento della propria presenza in Ungheria, con la riduzione a 67 del numero delle sue filiali, che ad oggi sono 112.
La scelta della banca austriaca comporterá entro il 2016 il taglio del 15% della forza lavoro che impiega nel Paese e quello delle spese per circa il 20%.
Lo ha comunicato l’ad del gruppo, Heinz Wiedner durante una conferenza stampa a Budapest, senza fornire date per la chiusura delle filiali. La motivazione portata da Wiedner per la riorganizzazione in Ungheria – che pone fine, per il momento, alle voci sulla possibile uscita dal mercato – sarebbe un cambio di strategia dovuto alla concentrazione sui clienti con profilo aziendale e sui canali elettronici.
Redazione Economia.hu