Prorogati fino a fine anno i tetti ai prezzi di carburanti e alimenti

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa internazionale Reuters, l’Ungheria ha prorogato di altri tre mesi, fino alla fine dell’anno, i massimali sui prezzi dei carburanti e dei generi alimentari di base per proteggere le famiglie dall’impennata dei costi, ha dichiarato sabato durante un briefing Gergely Gulyás, capo di gabinetto del Primo Ministro Viktor Orbán.

Insieme al progressivo calo del fiorino ai minimi storici, gli aumenti dei prezzi hanno portato l‘inflazione ungherese ai massimi di due decenni, costringendo la Banca nazionale ungherese (MNB) ad aumentare bruscamente il suo tasso di base all’11,75%, come già anticipato a fine luglio

Annunciando l’estensione del tetto dei prezzi oltre la data di scadenza prevista per il 1° ottobre, Gulyás ha dichiarato che il governo prorogherà di “almeno sei mesi” anche il tetto sui tassi ipotecari che scadrà a dicembre. 

“Finché saranno in vigore le sanzioni dell’UE, non ci sarà alcuna possibilità realistica di miglioramento”, ha dichiarato Gulyás.

Come noto infatti, la Commissione europea ha proposto il taglio del 65% dei fondi di coesione dell’Ungheria (pari a 7,5 miliardi di euro) giudicata non una democrazia e una “minaccia sistemica” per i valori fondanti dell’Europa. 

Secondo quanto dichiarato dal Ministro dello Sviluppo economico Márton Nagy, il governo ha altresì deciso di lanciare un programma di sostegno per le piccole imprese ad alta intensità energetica, in modo da coprire la metà dell’aumento delle bollette energetiche rispetto ai livelli dell’anno scorso (fonte: Reuters).


Fonti: RaiNews | www.reuters.com

spot_img

Articoli recenti

Altri articoli che potrebbero interessare

Instagram

Articoli più recenti