
“Nessuno dovrebbe essere misurato con una bilancia diversa dall’umanità”. Parole di Árpád Göncz, primo presidente della Repubblica ungherese dopo il comunismo scomparso ieri all’età di 93 anni. Il politico, di stampo liberale, fu capo dello stato dal 1990 al 2000. I cittadini ungheresi hanno espresso cordoglio lasciando candele, fiori e biglietti fuori dalla sua residenza.


















