Un’inchiesta del tabloid ungherese Blikk indaga sui sussidi all’agricoltura e sulla loro distribuzione, rilevando che buona parte dei fondi sono stati assegnati ad aziende di imprenditori vicini al governo o facenti parte dello stesso.
L’articolo di Blikk elenca le 500 aziende che hanno ricevuto gli aiuti più ingenti, a partire dalle società appartenenti a Sándor Csány, proprietario della banca OTP, cui sarebbero arrivati 33,4 miliardi di fiorini in sussidi solo negli ultimi due anni. Le aziende di un altro degli uomini più ricchi di Ungheria, Lajos Simicska, ne avrebbero ricevuti per 24,8 miliardi di fiorini nello stesso periodo. Non è finita, perchè fondi per un valore di 3,8 miliardi di fiorini sono stati assegnati alla Kinizsi 2000 di Sándor Farkas, a capo del comitato Parlamentare per l’Agricoltura. E ancora, il sindaco di Felcsút, il paesino dove vive il primo ministro, ha acquistato l’anno scorso una quota in Aranykorona, che ha ricevuto 1,8 miliardi di fiorini in sovvenzioni statali nel periodo 2007-2015. Aranyszarvas, per il 25% proprietà del Segretario di Stato al ministero dell’Agricoltura György Czerván, è stata finanziata con 1,8 miliardi di fiorini. 3 miliardi sono stati garantiti infine alla Gorzsai Mezőgazdasági, di cui Lázár János possiede un 2%, mentre quote maggiori appartengono a dei suoi parenti.
Redazione Economia.hu