ll governo ungherese ha in programma una spesa di 150 miliardi di fiorini entro il 2018 per lo sviluppo dei parchi industriali nel Paese. Lo ha comunicato il capo di gabinetto János Lázár
durante la sua consueta conferenza stampa settimanale, spiegando che il programma potrebbe coprire un ruolo importante nella fondazione di una crescita economica sostenibile e nella creazione di posti di lavoro.
Nel 2016, ha ricordato, il Ministero dello Sviluppo ha stanziato 50 miliardi di fiorini a tale scopo. Il governo, ha detto Lázár si impegnerà a rivitalizzare i sei parchi industriali appartenenti allo stato, che non stanno svolgendo la loro funzione a dovere. Nuovi parchi industriali, inoltre, saranno creati in 13 città principali dell’Ungheria, mentre sono in valutazioni opzioni per ulteriori 12 centri abitati. Infine, le 122 città che già dispongono di parchi industriali avranno bisogno di migliorarli.
A inizio 2010 i parchi industriali in Ungheria erano 209, a coprire una superficie complessiva di 12mila ettari distribuita su tutto il paese e a impiegare oltre 207mila persone, con un totale di 4050 aziende. La principale attività di impiego di questi parchi è l’industria manifatturiera.
Redazione Economia.hu