Budapest in 24 idee

Volo quasi gratis per Budapest: andata il sabato, ritorno la domenica. Può succedere di chiedersi se valga la pena, pur di staccare dalla quotidianità e approfittare di un biglietto aereo in offerta a prezzo stracciato, di visitare una capitale europea in poche ore. La risposta è assolutamente sì. Il 24 aprile ci offre lo spunto per suggerirvi un elenco: 24 cose da fare a Budapest in…24 ore! Per riempirvi gli occhi di questa splendida città senza trascurare i luoghi più turistici che fanno parte della storia e della vita ungherese e al tempo stesso scoprire alcuni angoli meno noti. Buon viaggio!

Ecco i consigli di Economia.hu: non bastano 24 ore per fare tutto, ma siamo sicuri che troverete qualche idea di vostro gusto. Leggete l’articolo contenente il punto di vista sul turismo in Ungheria delle guide turistiche di Sfumature di Budapest qua

1 – Ufficio Informazioni: un attimo di pazienza prima di cominciare! Se volete sfruttare bene il vostro tempo, dedicatene una parte all’organizzazione. Gli uffici del turismo sono fatti per questo e ne trovate diversi nei punti più strategici del centro. Prendete una mappa gratuita, sfogliate i programmi di spettacoli ed eventi per pianificare anche la serata e soprattutto chiedete informazioni al personale. Aperti tutti i giorni dalle ore 8 alle 20. (i due principali sono in Városháza Park Hütte e Aeroporto Liszt Ferenc). 

2 – Il castello di Buda: Questo antico edificio è stato testimone di una storia tumultuosa che rispecchia i momenti di gloria e di declino dell’Ungheria nel corso dei secoli. Oggi, il Castello, spesso chiamato anche Palazzo Reale, ospita numerosi istituti culturali, tra cui due importanti musei: la Galleria Nazionale e il Museo storico di Budapest: la prima vi permette un’infarinatura ben variegata della storia pittorica magiara.

3 – La Basilica di Santo Stefano: questa imponente chiesa è dedicata al patrono di Budapest, primo re d’Ungheria e fautore della conversione del Paese al cattolicesimo. Insieme al Parlamento, l’imponente edificio neoclassico è il più alto di Pest. Salendo sulla cupola, il cui interno è rivestito da magnifici mosaici, si può ammirare la città in tutto il suo splendore (Szent István tér 1). 

4 – Il Parlamento – La ricostruzione di Piazza Kossuth Lajós e del suo parco è stata ultimata nel marzo 2014 (come molte altre opere pubbliche in vista delle elezioni del 6 aprile scorso) con la creazione, tra l’altro, di un museo dedicato al Parlamento e alla sua storia. L’immenso edificio neogotico affacciato sul fiume è una delle tre sedi parlamentari più grandi del mondo. Gli spettacolari e luminosi interni, in stile barocco e rinascimentale, sono arricchiti di arazzi, affreschi e dipinti. Nella Sala della Cupola è esposta la Corona Reale ungherese. Visitabile su prenotazione. (Kossuth Lajós tér) 

5 – I bagni Szechényi: tra i più belli ed estesi d’Europa, sono integrati in un palazzo neobarocco di straordinaria bellezza che vi farà sentire in una reggia. Potrete scegliere tra numerose piscine all’aperto al chiuso e concedervi un trattamento completo di sauna e massaggio. (Állatkerti krt. 11.). 

6 – La Grande Sinagoga e il Quartiere Ebraico:  fate una passeggiata nel VII distretto di Budapest (il “ghetto”), magari lungo Dob utca, se volete ammirare alcuni dei palazzi più caratteristici del centro di Pest e scoprire diversi angoli ebraici all’aperto (ma attenzione, di sabato sono chiuse quasi tutte le attività commerciali). Se vi passate di sera, inoltre, potrete provare i tanti locali di questo quartiere. Sono tra i più frequentati ritrovi serali di tutta la città, che d’estate sono ancora più piacevoli disponendo di ampi spazi all’aperto e giardini (Budapest, VII distretto). 

7 – Museo della Storia della Musica: Il Museo della Storia della Musica a Budapest è una destinazione imperdibile per i turisti appassionati di musica. Questo museo offre una collezione incredibilmente vasta, che racconta la storia della musica ungherese e internazionale dal XVI secolo ai giorni nostri. I visitatori possono ammirare strumenti musicali antichi, spartiti originali e documenti storici, oltre a scoprire le storie dei più grandi musicisti ungheresi, tra cui Béla Bartók e Franz Liszt. (7 Tancsics Mihaly Street).

8 – Escape Room: Tra le numerose escape room disponibili a Budapest, una che merita una visita è senza dubbio la Neverland Escape Room, che offre un’esperienza unica. Questa escape room è incredibilmente ben progettata e coinvolgente, offrendo 7 giochi di diversi livelli di difficoltà. Il bar situato all’interno dell’escape room è un’aggiunta fantastica che permette di sorseggiare una bibita rinfrescante dopo un’ora di giochi.

9 – Linea 4 della Metropolitana: inaugurata ad aprile 2014, la nuova metro di Budapest vanta stazioni spettacolari, variopinte e decorate con originalità.  

10 –  Gül Baba Türbéje: per una splendida passeggiata a Buda, panoramica o romantica, suggeriamo questo piccolo tempio turco risalente alla lunga occupazione ottomana in Ungheria. La struttura è circondata da un magnifico giardino di rose e si trova a Rózsadomb (la “collina della rosa”) rendendo questo suggestivo angolo un punto privilegiato per ammirare la città dall’alto (Mecset utca 14). 

11 –  Il Giardino dei Filosofi: sul lato posteriore della celebre collina di Gellért è situato questo giardino con un complesso monumentale composto da 8 statue che si dice diano l’ispirazione ai pensatori. Lo conoscono relativamente in pochi, ma non vi lascerà delusi! (Buda, I distretto, Gellért Hégy). 

12 – Il Museo Etnografico – La scelta ideale per esplorare il passato e le tradizioni ungheresi ripercorrendo la storia di questo intrigante popolo attraverso un percorso molto ben allestito. (Dózsa György út 35) 

13 – L’isola Margherita – Bellissimi panorami sul Parlamento, sul castello di Buda e in generale sulle due parti della città, l’isola è uno dei posti più frequentati nel fine settimana e dopo il lavoro, per fare sport (un percorso morbido di 5 km rende questa la scelta più indicata a Budapest per i runner), camminare o godersi una giornata di sole. Ci sono terme, piscine, campi da tennis, da basket e da calcio. Un bellissimo giardino giapponese ospita tartarughe e piante orientali rare. Possibile noleggiare auto a pedali o elettriche. (Margit Sziget)

14 – Mai Manó Ház – Scoprite la fotografia magiara (i fotografi ungheresi sono tra i più famosi al mondo!) in questo splendido edificio in stile liberty, per poi concedervi ristoro nell’adiacente caffetteria: sono luoghi carichi di creatività…(Nagymező utca 20) 

15 – Pozsonyi út – Meno convenzionale ma senza dubbio interessante, vi suggeriamo una passeggiata in Pozsonyi út, nel 13esimo distretto (lato Pest). Questa lunga via a due passi dal fiume è stata di recente raccomandata dalla rivista Forbes (che dal 2014 pubblica la versione ungherese) e visitarla con occhio attento può raccontarvi davvero tanto dello stile di vita di Pest. In più ci sono moltissimi bar e locali dove fermarsi a gustare bevande e piatti tradizionali, per cui non avete niente da perdere! Guardando indietro nella storia, questa via è conosciuta soprattutto per le “case protette”, i 72 rifugi dove furono salvati migliaia di ebrei durante l’Olocausto (vedi il punto 19) (Pozsonyi út). 

16 – The Glass House – Il “Museo della Casa del Vetro” richiede buon occhio per essere trovato, perché il palazzo dove ha sede, un tempo una fabbrica di vetro, non è stato restaurato e l’ingresso non è segnalato. Il museo è dedicato a Carl Lutz, diplomatico svizzero che utilizzò la fabbrica e le “case protette” in Pozsonyi út come rifugio per salvare decine di migliaia di ebrei, attuando un’ingegnosa operazione che vide protagonista anche l’italiano Giorgio Perlasca.Il materiale all’interno offre tra l’altro la possibilità di ammirare l’edificio allo stato originale, decisamente particolare. Se interessati ad approfondire il tema conviene farsi accompagnare da una guida o da un amico ungherese, per poter esaminare la documentazione e i giornali messi a disposizione del pubblico.(Vadasz utca 29). 

17 – I giardini Károlyi ed Egyetem Tér: tra i  primi giardini pubblici di Pest, i Károlyi si trovano nel cuore del V distretto (quello centrale), tra le vie che ospitano i principali edifici dell’università ELTE (tra ke 3 maggiori facoltà di Budapest). Da questi giardini non avrete che l’imbarazzo della scelta tra i tantissimi locali aperti nei dintorni (Caffè Alibi, Tip Top Bar etc.). Nelle immediate vicinanze, completo di tavolini sui giardini stessi, vi suggeriamo di provare l’atmosfera intima e particolarissima del Csendés, il locale perfetto per fare due chiacchiere con gli amici. 

18 – Il Museo Letterario Petőfi: la letteratura ungherese illustrata in un museo che ospita anche mostre da tutto il mondo (spesso dall’Italia) e che si trova all’interno della residenza storica di Károlyi Mihály, figura importante nella storia politica ungherese dell’800 e del ‘900 (Károlyi u. 16.) 

19 – Füvészkert (Giardino Botanico dell’Università ELTE) – Noto come Füvészkert e aperto dal 1 aprile al 31 ottobre è il primo giardino botanico mai aperto a Budapest, fondato da Jakab Winkler nel 1771. Il parco è protetto come parte del Patrimonio Naturale nazionale e membro dell’organizzazione internazionale per la conservazione dei giardini botanici. La sua collezione comprende 85 specie protette locali e 250 straniere. L’ingresso costa 400-450 fiorini. (Illés utca 25). 

20 – Hagyományok Háza – La “Casa delle Tradizioni” offre quasi ogni giorno programmi, spettacoli teatrali e mostre per scoprire il meglio della tradizione folkloristica ungherese. Da qui potrete procedere verso il lungo fiume e ammirare i ponti di Budapest, ma anche una favolosa vista sul Parlamento, dal lato opposto del Danubio (a Buda, in Corvin tér 8). 

21 – Il mercato di Lehel: per nulla togliere al mercato centrale (che trovate comunque aperto fino al sabato alle ore 15), quello di Lehel è aperto invece anche la domenica e vi dà la possibilità di fare un tuffo nelle abitudini ungheresi. L’esterno è interessante, pur non offrendo una bellezza classica ed eclatante: ha la forma di una barca. Si trova in un quartiere meno centrale (il XIII distretto) ed è quindi poco turistico, ma comunque comodo perché molto vicino alla stazione di Nyugati. Qui frutta e verdura, ma anche carne e pesce, sono disponibili ogni giorno a prezzi competitivi, insieme a tipicità magiare da assaggiare appena fatte. (Váci út 7-9). 

22 – Linea 2 del tram – Con la fine dei lavori pubblici nella Piazza del Parlamento ha riaperto in tutta la sua lunghezza questa storica linea del tram di Budapest, che vi permette di gustarvi una carrellata di meraviglie lungo il Danubio: percorretela da cima a fondo e utilizzatela per raggiungere luoghi d’interesse come il Mercato Centrale, il Ponte delle Catene, il Parlamento e l’Isola Margherita. Se la partenza è ormai imminente e volete essere sicuri di aver visto il più possibile, fatevi un bel giro sul 2 e Budapest vi lascerà con un saluto speciale! 

23 – La Casa del Terrore – è un museo che contiene mostre relative ai regimi fascisti e comunisti che hanno governato l’Ungheria nel XX secolo ed è anche un memoriale alle vittime di questi regimi, inclusi coloro che sono stati detenuti, interrogati, torturati o uccisi all’interno del edificio. (Andrássy út 60).

24 – Casa di Houdini: Se sei un appassionato di magia o semplicemente curioso di scoprire i segreti del più grande mago di tutti i tempi, puoi visitare la Casa di Houdini a Budapest. Situata nel misterioso quartiere del Castello di Budapest, in una posizione maestosa a soli cento metri dal Palazzo Reale, la Casa di Houdini ti porterà in un viaggio attraverso la vita e l’arte del mago ungherese più famoso di tutti i tempi: Harry Houdini. (Dísz tér 11)

Claudia Leporatti 

Redazione Economia.hu

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