L’Ungheria si pone l’obiettivo di diventare “hub per il turismo cinese in Europa centro-orientale”. La dichiarazione, fatta dal primo ministro ungherese Viktor Orbán, giunge a margine del summit Cina-Europa centro orientale, volto appunto a promuovere e favorire i rapporti tra Pechino e i Paesi partecipanti.
Al vertice, che nel 2011 si era tenuto a Budapest e nel 2012 a Varsavia, hanno partecipato il premier cinese Li Keqiang e gli omologhi di 16 Paesi della regione, insieme a circa 1.000 rappresentanti di compagnie private e pubbliche europee. Il premier ha spiegato a margine dell’incontro, di scena nella capitale romena, che l’Ungheria organizzerà da Budapest il turismo tra i 16 Paesi della regione e la Cina. L’avvicinamento alla Cina fa parte della strategia economica di allargamento verso Est del governo Orbán, che ha da poco ha annunciato l’apertura dell’Istituto ungherese di cultura a Pechino e promuove il rafforzamento del collegamento ferroviario tra Budapest e Belgrado, finanziato appunto dai cinesi.
Il costo dell’intervento dovrebbe collocarsi tra i 2,9 e i 3 miliardi, ha specificato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Péter Szijjártó. “Creeremo un collegamento molto rapido – ha commentato Orbán – e lo finanzieremo utilizzando il fondo che i cinesi hanno istituito un anno fa per il supporto degli investimenti centro-europei”-
Redazione Economia.hu