Il tasso di inflazione è stato dello 0,1% nei primi sette mesi del 2016. Mettendo in comparazione l’indice di luglio 2016 con l’indice di luglio 2015 emerge che i prezzi al consumo sono diminuiti in media dello 0,3%. I prezzi dei generi alimentari sono aumentati dello 0,2%, ma alcuni prodotti hanno visto incrementi diversi e altri sono scesi.
In particolare hanno registrato un incremento maggiore quali zucchero +25,1%, olio commestibile +7,1% e prodotti stagionali +5,7%. In diminuzione la carne di maiale – 14,2%, formaggi e latte -6,2%. Bevande alcoliche e tabacco sono aumentati dell’1,8%, i servizi dell’1,3%, vestiario e calzature dello 0,9%, prodotti durevoli dello 0,2%. Sono diminuiti del 13,0% i carburanti per veicoli a motore e del 4,9% i prodotti farmaceutici, casalinghi, beni ricreativi. I prezzi dell’elettricità, del gas e altri combustibili dello 0,1%. Secondo le stime, il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi allo 0,5% nel 2016 e intorno al 2% nel 2017.
Dal Notiziario Economica dell’Ambasciata d’Italia in Ungheria