Il primo ministro magiaro Viktor Orbán ha incontrato i vertici di MOL e dell’italiana ENI per suggellare l’accordo sull’acquisizione da parte del gruppo petrolchimico magiaro di oltre 200 stazioni di servizio Agip in Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania.
L’incontro ha visto la presenza del numero uno di MOL Zsolt Hernádi e del managing director del gruppo ENI Marco Alvera.
Durante l’incontro odierno sono state inoltre discusse la sicurezza energetica nella regione dell’Europa Centrale, l’efficienza energetica e e la competitività nell’area di riferimento. Il gigante ungherese del carburante ha acquisito dal corrispondente italiano 208 stazioni di rifornimento in Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania, ma non in Ungheria. L’investimento, scrive MOL nel comunicato, segue la strategia del gruppo nell’estendere la nostra presenza e aumentare in modo significativo il mercato al dettaglio. L’accordo aumenterà la quota di MOL sul mercato ceco del 10%, mentre in Romania la quota salirà al 12%, con un aumento dei distributori da 42 a 189. In Slovacchia, infine, il player ungherese dell’energia vedrà aumentare i suoi punti di rifornimento da 41 a 253.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu