Le competenze che salveranno la nave. Come la formazione del capitano e dei vogatori impatta sulla vita dell’azienda

Abbiamo chiesto a Szilvia Szlavitsek, Head of Training and Corporate Events in ITL Group, quali sono le competenze che salveranno la nave in questo momento di tempesta. E come la formazione del capitano e dei vogatori impatta sulla vita stessa dell’azienda.

1. Perché crede che il contesto in cui ci troviamo richieda ora piú che mai, la padronanza delle skills che “insegna”  il metodo Accelium? Ed in particolare di quali competenze si tratta ?

Adesso siamo stati catapultati da una tempesta improvvisa in acque profonde. Adesso dobbiamo per forza usare applicare quelle tanto rinomate soft skills come il flexible thinking e il pensiero creativo, e questa situazione ci rifletterá in modo onesto a che punto le abbiamo fatte nostre nel nostro modo di essere e di lavorare.

Le competenze che ci salveranno solo quelle che permettono a un team di lavorare in armonia e in modo efficace. Per far questo é necessario davvero aver appreso le skills di pensiero flessibile e problem solving. É richiesto di riuscire lavorare sotto stress, di trovare la concentrazione e l’auto-motivazione, di riconoscere cosa sta succedendo dentro di me per poter controllare le emozioni, di essere cosciente di se stessi, dell’ambiente in cui si agisce e dei modi per incrementare la propria giornata lavorativa a casa.

Perché in questa situazione l’importante non é quello che sta succedendo A ME ma quello che sta succedendo DENTRO DI ME.
Adesso viene fuori cento volte più intensamente quanto io e i miei lavoratori siamo resilienti, perché la resilienza fondamentale in questo periodo.

Accelium lavora anche su queste skills e con i nostri workshop ed incontri possiamo aiutare lavoratori e managers per sviluppare queste skills, anche online. Per navigare attraverso questa tempesta dobbiamo prendere il tempo di farci queste domande:

  • Quanto siamo capaci di analizzare una situazione? Come la si può analizzare in modo efficace?
  • Come possiamo selezionate, tra le tantissime informazioni che riceviamo ogni minuto, quelle che veramente servono a noi per i nostri obiettivi ed a prendere decisioni consapevoli e corrette?

Quando siamo sotto stress la nostra mente distratta dal pericolo, non é capace pensare logicamente. Con Accelium pratichiamo come riconoscere le nostre emozioni, come essere capace tenere il nostro focus, come essere capace a gestire una situazione.

Un manager, un investitore ha bisogno un attenzione a due vie (deve al contempo guardare dentro di sé e deve studiare l’ambiente e i lavoratori). Con Accelium grazie all’uso di giochi online studiati appositamente, vengono fuori emozioni ed pensieri, emergono modi di comportarsi di cui forse non siamo coscienti. Piú ci alleniamo ad individuarle tramite Accelium, piú saremo coscienti di queste skills anche nel nostro agire quotidiano.

Per questo ci sono due parole chiave in Accelium: consapevolezza e auto-riflessione. Un primo passo é imparare a riconoscere i nostri schemi, come funzioniamo, e il passo successivo é praticare per riuscire a cambiare quelli che non funzionano. In questo Accelium é di fondamentale supporto.

Adesso abbiamo ricevuto una invito dalla vita a crescere che se non cogliamo, potremo solo aspettare che da fuori cambi qualcosa. Ma se vogliamo un reale cambiamento, una crescita, allora dobbiamo impegnarci per migliorare adesso le nostre competenze. Con Accelium adesso possiamo allenarci con le formazioni online con un trainer e possiamo praticare con i giochi online. É il momento perfetto.

Se sei un manager allora sei un capitano di una nave e hai i vogatori.

  • Sai come vogano durante una tempesta?
  • Sai come potrebbero fare meglio?
  • Cosa dovrebbero fare per migliorare e come?
  • Tu, come manager, sei capace di guardare allo stesso tempo la direzione giusta e motivare i vogatori?
  • Come ti comporti?
  • Cosa porta fuori da te questa situazione?
  • Come sei capace a gestire una nave nel mare in tempesta?
  • Come reputi le tue competenze di multitasking, problem solving, analisi e pensiero flessibile?
  • Come riesci a prendere le decisioni in una situazione così?

Scopriamo e sviluppiamo con il metodo Accelium queste skills in un’avventura molto interessante dentro di noi che ha un impatto diretto nel nostro agire di tutti i giorni.

Dettagli di alcuni workshop con Accelium.

2. Come le competenze sviluppate attraverso questi workshop di cui ci ha parlato, rendono piú competitiva l’azienda, soprattutto per affrontare il rallentamento economico causato dall’epidemia del Coronavirus ?

In questo periodo vedremo che le aziende che sopravviveranno saranno quelle in cui i lavoratori e i manager sono flessibili in pensieri e sono capaci ad adattarsi alla situazione molto velocemente. Dobbiamo chiederci:

  • Per quanto tempo ci sciocca una situazione e quanto tempo ci serve a metterci in modo lavorativo in modo efficace?
  • Che effetto ci fa una situazione così?
  • Ci limita, ci crea un blocco in testa o ci sprona a rispondere con un approccio creativo e di problem solving?

Probabilmente in questa situazione emergono anche le caratteristiche del nostro team: in quali skills sono forti o deboli i deboli i nostri collaboratori e dipendenti?

  • Come possiamo far crescere le persone che compongono la nostra azienda, il nostro team, in modo che tutti raggiungano il livello dei migliori?
  • Quanto siamo flessibili per questi cambiamenti?
  • E l’azienda quanto é flessibile per attuare questi cambiamenti?Dobbiamo ricordare che un azienda é un organismo vivente! E sono i lavoratori che lo fanno vivere ed evolvere, quindi come sono fatti questi micro “organismi” si rifletterá a livello macro. Cioè questa situazione ci da la possibilità a vedere come sono fatti i “micro organismi” che fanno vivere la nostra azienda, che possiamo ringraziare della sua evoluzione o che rischiano di finire nella profonditá del mare se il capitano della nave li guida in modo scorretto. Dipende dal leader come gestisce la situazione adesso! Quanta importanza da a risorsa umana e quanto investe nella loro crescita. Se crescono loro cresce anche l’azienda.

E naturalmente é indispensabile anche la crescita del proprietario o manager! Tante volte vedo che i manager sono troppo orgogliosi per mettersi in gioco per cambiarsi o vedere le loro debolezze. Peró senza loro non va la nave visto che da loro dipende la direzione che prenderá. Cioè questi situazioni aiutano anche loro a pensare in che cosa possono migliorarsi e quali sono i loro talloni d’Achille.

La posizione di un managing director é molto “solitaria” e in questi periodi puó essere necessario un aiuto esterno, per esempio in persona di un coach che non da consigli di business, ma aiuta portare fuori quello che c’e’ dentro giá, buttando giù degli ostacoli che da solo non avrebbe potuto. Non dobbiamo dimenticarci che questa crisi, come ogni fase di cambiamento, é un periodo di crescita per noi stessi e delle nostre capacità. Ed é proprio in questo processo che agisce Accelium.

Szilvia Szlavitsek
ITL Group | Head of Training and Corporate Training sz.szlavitsek@itlgroup.hu

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