L’ungherese Szentkirályi-Kékkúti acquisirà insieme alla famiglia italiana Pasquale le holding di PepsiCo in Ungheria.
In attesa dell’approvazione dell’antitrust, l’accordo è previsto entro la prima metà dell’anno. Risale al 2015 il “matrimonio” tra Levente Balogh, fondatore dell’acqua ungherese Szentkirályi e la famiglia Pasquale, ex proprietaria di Acqua Vera. Di quell’anno la fusione della Szentkirályi con l’azienda di imbottigliamento Kékkúti, controllata di KMV (Karlovarské Minerální Vody), l’importante gruppo ceco di proprietà dei Pasquale. Con questo nuova acquisizione la Szentkirály-Kékkúti si affermerebbe come la joint venture leader di mercato locale in Ungheria per il comparto acqua minerale e soft drink, nonché il maggiore produttore della regione. Senza considerare che la JV italo-ungherese diventerebbe pure l’unico distributore in Ungheria dei prodotti PepsiCo. acquisendo un portfolio che comprende, oltre alla Pepsi, anche Gatorade, Lipton, 7Up, Mountain Dew e altri marchi.
KMV acquisirà anche le attività di PepsiCo in Repubblica Ceca e Slovacchia, ma in modo indipendente.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu