Balzo del 30% in un anno nel numero
dei permessi di costruzione emessi in Ungheria, 12.515 nel 2015, accompagnato tuttavia da un calo del 9% delle nuove abitazioni costruite, in tutto 7.612. Per un commento della contraddittoria statistica del KSH ci siamo rivolti al Dr. Brilli di ITL Real Estate.
I dati relativi alla sola Budapest dell’Ufficio Centrale di Statistica KSH mostrano un calo del 4% delle nuove case costruite nella capitale, mentre la crescita dei permessi emessi nella capitale è stata addirittura del +73%. La proporzione di abitazioni costruite da privati è rimasta invariata al 59% e quella di case edificate da imprese è stata del 39%. Il 55% delle abitazioni è stata costruita per uso proprio e il 41% per la vendita. I dati del KSH mostrano infine che la superficie media delle case ultimate è stata di 101 metri quadrati, in linea con l’anno precedente. Il Dott Brilli di ITL Real Estate ha commentato questi dati affermando che la tendenza continuerà in maniera importante nel 2016 per effetto delle due principali novità del mercato immobiliare: l’abbattimento dell’IVA sulle nuove costruzioni al 5% che faciliterà la vendita da un lato e il sistema delle sovvenzioni all’edilizia statali che spingerà la domanda dall’altro.
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Redazione Economia.hu