Economia.hu 2015. Da Susegana (Treviso) a Jászberény, Ungheria, circa 90 km da Budapest: saranno circa 70mila i frigoriferi modello da incasso la cui produzione traslocherà dal Veneto allo stabilimento magiaro.
Secondo il Sole 24 Ore l’avvio delle linee ungheresi avverrà entro il primo trimestre 2016 e non saranno trasferite linee di produzione in quanto quelle esistenti nella fabbrica di Jászberény sono già idonee al modello.
La ragione dello spostamento sarebbe economica, in Italia non conviene più produrre questo modello, mentre la linea “Cairo” resta a Susegana. La scelta, spiegano i vertici, sarebbe in linea con l’accordo firmato con i sindacati nel 2014.
I punti salienti della lunga storia dell’azienda Electrolux
La storia dell’azienda non inizia nel 1997 quando Electrolux-Zanussi ha spostato la produzione di frigoriferi dalla Danimarca a Jaszberény, in Ungheria centrale (circa 80 km a Est di Bp) ma la storia si collega alla vita dell’impianto Lehel.
Ad esempio non tutti sanno che Electrolux fu la prima fabbrica in Ungheria ad essere dotata di fibre ottiche.
Dalla privatizzazione, datata 1991, dopo il crollo del socialismo, la ditta è passata dai 450mila agli oltre 4 milioni di prodotti annui.
Dal 1997 la fabbrica produce anche aspirapolvere (produzione che è stata aumentata tra l’altro nel 2007 con il trasferimento dalla Cina di un modello di aspirapolvere).
Tra il 1991 e il 2000 Electrolux ha portato avanti uno dei maggiori programmi di risanamento ambientale mai condotti in Ungheria, e lo stabilimento della ex Lehel è tuttora rinomato per le avanzate strutture a basso impatto. Claudia Leporatti ci racconta la storia di Electrolux in Ungheria in questo articolo.