Le ferrovie ungheresi e quelle cinesi, insieme a China Railway International Group hanno fondato una joint venture per la coordinazione dell’ammodernamento della sezione ungherese della linea ferroviaria Budapest-Belgrado.
A comunicarlo è stata la MÁV, la compagnia ferroviaria ungherese, di proprietà dello stato. La joint venture è di proprietà per l’85% dei partner cinesi e per il 15% della MÁV e il suo nome è “Kínai-Magyar Vasúti Nonprofit. Per il progetto e i lavori di costruzione, riporta l’agenzia di stampa ungherese, sono previsti bandi d’appalto in data da definirsi il prossimo anno. I costi saranno coperti all’85% dalla Cina, che auspica che la linea diventi parte del corridoio per trasportare merci cinesi verso l’Europa. Il costo stimato comunicato dal ministro degli Esteri ungherese è di 550 miliardi di fiorini.
Redazione Economia.hu