In tanti stanno domandando se con l’avvio della cosiddetta FASE 2 sono cambiate le norme sul transito in Ungheria e il rientro in Italia. Come redazione di Economia.hu vi invitiamo a fare affidamento alle sole fonti ufficiali. In fondo all’articolo abbiamo inseriti i contatti dell’Ambasciata e degli uffici consolari. Nell’articolo raccogliamo le risposte di Viaggiare Sicuri e del sito Esteri.it alle domande:
- Sono un cittadino italiano all’estero o uno straniero residente in Italia, posso rientrare in Italia?
- Posso rientrare con un volo da Budapest?
- Sono in rientro con un volo proveniente dall’estero. Posso prendere un altro volo per altra destinazione nazionale o internazionale?
- Sono in rientro dall’estero. Posso chiedere ad una persona di venirmi a prendere in macchina all’aeroporto, alla stazione ferroviaria o al porto di arrivo?
- Non sono cittadino ungherese ma risiedo in Ungheria: posso rientrare in Ungheria?
Sono un cittadino italiano all’estero o uno straniero residente in Italia, posso rientrare in Italia?
Al 5 maggio, il sito del Ministero degli Esteri Italiano risponde: Sì, se il rientro è un’urgenza assoluta. È quindi, per esempio, consentito il rientro dei cittadini italiani o degli stranieri residenti in Italia che si trovano all’estero in via temporanea (per turismo, affari o altro). E’ ugualmente consentito il rientro in Italia dei cittadini italiani costretti a lasciare definitivamente il Paese estero dove lavoravano o studiavano (perché, ad esempio, sono stati licenziati, hanno perso la casa, il loro corso di studi è stato definitivamente interrotto). Riportiamo a seguire la risposta della pagina sull’Ungheria di Viaggiare Sicuri (aggiornamento del 4 maggio 2020).
- Il rientro in Italia è consentito solo a determinate condizioni, puntualmente elencate nell’articolo 1, comma 1, lettera a) e nell’articolo 4 del DPCM 26 aprile 2020, in vigore dal 4 maggio. Per consultare il testo del decreto, clicca qui.
- Chi rientra in Italia dall’estero deve compilare una specifica AUTOCERTIFICAZIONE SUI MOTIVI DEL VIAGGIO, non può prendere mezzi pubblici per raggiungere la propria residenza e deve sottoporsi ad isolamento fiduciario per 14 giorni.
- Chi rientra dall’estero con un volo può prendere un altro volo nazionale (ad esempio da Roma a Milano) o internazionale per raggiungere il luogo di residenza, purché non esca dall’area aeroportuale. Lo spostamento verso la destinazione finale deve sempre essere giustificato ai sensi della normativa vigente. Per approfondimenti, visita il sito www.governo.it.
Posso rientrare con un volo da Budapest?
L’Ambasciata d’Italia a Budapest (qui il comunicato per i CITTADINI ITALIANI CHE ABBIANO NECESSITÀ DI TRANSITARE ATTRAVERSO L’UNGHERIA -i cittadini di paesi terzi devono rivolgersi alle proprie Ambasciate, anche se residenti in Italia-) fino a mercoledí 6 maggio alle 15.00 raccoglie i nomi di chi realmente intenzionato a rientrare in Italia, per partecipare alla POSSIBILITÀ DI ORGANIZZARE UN VOLO SPECIALE BUDAPEST – ROMA PER CONSENTIRE AI
CITTADINI ITALIANI O STRANIERI – REGOLARMENTE RESIDENTI IN ITALIA – DI FARVI RIENTRO, NEL RISPETTO DELLE ULTIME DISPOSIZIONI EMANATE DAL GOVERNO.
Sono in rientro con un volo proveniente dall’estero. Posso prendere un altro volo per altra destinazione nazionale o internazionale?
Sì, il transito in aeroporto è consentito, purché non si esca dall’area aeroportuale. Lo spostamento verso la destinazione finale deve essere sempre giustificato da esigenze di lavoro, salute o assoluta urgenza, come tutti gli altri spostamenti.
Sono in rientro dall’estero. Posso chiedere ad una persona di venirmi a prendere in macchina all’aeroporto, alla stazione ferroviaria o al porto di arrivo?
Sì, ma è consentito ad una sola persona convivente o coabitante nello stesso domicilio del trasportato, possibilmente munita di dispositivo di protezione. Lo spostamento in questione rientra tra le fattispecie di “assoluta urgenza”, che dovrà essere autocertificato con il modulo messo a disposizione dal Ministero dell’interno, compilato in tutte le sue parti, indicando, in particolare, il tragitto percorso e il domicilio ove la persona si reca.
Resta fermo l’obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione, per la sottoposizione a sorveglianza sanitaria e a isolamento fiduciario, nonché l’obbligo di segnalare con tempestività l’eventuale insorgenza di sintomi da COVID-19 all’autorità sanitaria.
Non sono cittadino ungherese ma risiedo in Ungheria: posso rientrare in Ungheria?
Riportiamo la risposta della pagina sull’Ungheria di Viaggiare Sicuri (aggiornamento del 4 maggio 2020).
In risposta all’emergenza sanitaria Covid-19, le Autorità ungheresi hanno disposto la chiusura delle frontiere verso l’esterno; conseguentemente, non è consentito l’ingresso di persone in Ungheria, ad eccezione dei cittadini ungheresi e dei residenti stranieri con permesso di residenza.
- Per quanto riguarda gli stranieri residenti in Ungheria, ai sensi del Decreto governativo n. 46/2020 (III.16) è permesso l’accesso, solo a coloro che possono esibire entrambi i documenti: carta di residenza permanente (Állandó tartózkodási kártya) e carta di residenza (Lakcímkártya) oppure certificato di registrazione (Regisztrációs igazolás) e carta di residenza (Lakcímkártya).
- A prescindere dal documento esibito, laddove venisse valutato che lo straniero possa costituire una minaccia sanitaria per il Paese, non verrà in alcun modo consentito l’accesso.
- Si raccomanda di evitare qualsiasi viaggio verso l’Ungheria in questa fase. A partire da sabato 28 marzo e fino a nuovo avviso è in vigore quarantena su scala nazionale, con restrizioni nei movimenti delle persone meglio indicate nella sezione Sanitaria di questa scheda.
- Lo stato di emergenza, inizialmente previsto per un periodo di 15 giorni, è stato esteso a tempo indeterminato dal 30 marzo. Per maggiori informazioni, consultare il sito del Governo ungherese https://www.kormany.hu/en e quello dell’Ambasciata d’Italia a Budapest: www.ambbudapest.esteri.it.
Contatti utili: Ambasciata e Uffici Consolari in Ungheria
Fonte: Viaggiare Sicuri | Esteri.it | Ambasciata d’Italia in Ungheria