Una nuova legge per reintrodure la detenzione obbligatoria per i migranti illegali sarà al centro della sessione primaverile del Parlamento di Budapest, che inizierà tra pochi giorni. Il pacchetto di leggi andrebbe a colpire tutti i migranti privi di registrazione rinvenuti entro i confini ungheresi, non solo quelli nel raggio di 8 chilometri dal confine.
Secondo il capo del gruppo parlamentare di Fidesz Lajos Kósa la legge entrerebbe in vigore solo durante un eventuale stato di emergenza. In base ai bollettini settimanali diffusi dal governo ungheresi i tentativi di attraversamento illegale del confine tra Serbia e Ungheria sono tra i 60 e gli 80 al giorno, con picchi di 150.
Redazione Economia.hu