Molti turisti si stanno chiedendo se l’Ungheria rimane una meta sicura per trascorrere le proprie vacanze; la risposta fornita dall’Associazione delle agenzie turistiche ungheresi e dal governo é affermativa.
In una conferenza stampa tenuta pochi giorni é stato ribadito che i turisti non devono preoccuparsi del proprio soggiorno in Ungheria, in quanto le zone interessate dalla crisi dei profughi sono lontane dai luoghi turistici o dal centro cittadino di Budapest. Situazioni di difficoltà si registrano solamente alla stazione dei treni Keleti di Budapest e nei pressi del confine con la Serbia e l’Austria, aree comunque marginali rispetto alla presenza turistica.
L’Associazione delle agenzie turistiche ungheresi é preoccupata dalla diffusione di notizie ritenute troppo allarmanti sui media occidentali che hanno avuto come conseguenza la disdetta di alcune prenotazioni senza che ce ne sia un effettivo motivo.
Redazione Economia.hu