Tra le principali attrattive della Budapest invernale ci sono i caratteristici mercatini di Natale, una tradizione che l’apprezzamento dei turisti ha fatto diventare un vero business, stimolando la creatività dei vari quartieri di Budapest. Eccovi una guida pratica per non perderne neanche uno.
LO STORICO
Il mercatino di Vorosmarty Tér (nota piazza di Pest), pur affiancato da molti altri, resta comunque il primo da vedere e non a caso prende il nome di “Mercato di Natale di Budapest”. Famoso è il calendario dell’avvento sulle finestre della pasticceria Gerbaud: con un gioco di luci e musica ogni sera alle 18 si apre una finestra, rivelando un’immagine a sorpresa. Come sempre alle casette in legno con pezzi di artigianato locali (gioielli, decori natalizi, articoli da regalo, abbigliamento) e prodotti gastronomici, si affianca (fino al 24 dicembre) un programma giornaliero di spettacoli per i bambini (dalle ore 14 alle 18 durante la settimana, il fine settimana dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).
L’AVVENTO ALLA BASILICA
L’ultimo nato tra i maggiori mercatini natalizi di Budapest è quello davanti alla Basilica di Santo Stefano, lanciato nel 2011 in concomitanza con la naturale trasformazione della piazza in uno dei ritrovi serali più gettonati, soprattutto tra la comunità internazionale. “I dipinti di luce” (si chiamano “light painting”) qui assumono una dimensione gigantesca e spettacolare, perché le immagini a tema natalizio sono proiettate sulla Basilica, al rintocco delle campane e con l’accompagnamento di musiche tradizionali ungheresi. Ogni anno ne vengono create di più belle ed elaborate. (Orario: ogni 30’, dalle 16.30 alle 20) C’è anche una piccola pista di ghiaccio dove vengono tenuti corsi di pattinaggio. Questo mercatino rappresenta un esempio singolare nel suo genere, avendo iniziato a creare “attività nell’attività”: oltre ai corsi di pattinaggio, infatti, è allestita anche una location affittabile per cene ed eventi aziendali di Natale. Ogni anno c’è qualche novità da ammirare. Quest’anno anche il presepe all’ingresso della Basilica. Alla destra della chiesa trovate una gigantesca palla di vetro con la neve con all’interno la miniatura dei trasporti di Budapest.
LA FABBRICA DI BABBO NATALE
Per i più piccoli la festa è al parco cittadino (Városliget) dove è stata costruita la fabbrica dei regali, un grande padiglione con tanto di elfi. La meta è inoltre vicina alla pista da pattinaggio su ghiaccio più grande della città, spettacolare anche per chi preferisce restare con i piedi sulla terraferma!
IL FESTIVAL D’INVERNO NEL PARCO COMUNALE
Impossibile non imbattervisi, visto che si trova in Deák Tér, centro nevralgico di Budapest. Fino al 5 gennaio il parco del comune (Városháza Park) si trasforma in un giardino di luminarie che quest’anno sarà impreziosito da una gigantesca ghirlanda natalizia luminosa.
IL PIÚ CHIC: GRESHAM CRISTHMAS MARKET
A due passi dalla Basilica e proprio di fronte al Ponte delle Catene, lato Pest, non potete non notare il magnifico palazzo dell’Hotel Four Seasons. Sotto Natale c’è un motivo in più della sua architettura preziosa per dare un’occhiata all’androne. Dall’entrata laterale potete infatti fare un giro nel mercatino di Natale, a tema Foresta. Vende solo articoli di lusso e le sue decorazioni sono bellissime per essere all’altezza dello spazio che le ospita.
DUE PASSI IN KIRÁLY
La Budapest giovane ama Király utca, la strada più di moda negli ultimi due anni. Fate un salto al Central Passage per un mercatino di Natale abbinato a quello di abiti di seconda mano, dalle 11 alle 19.
IL TERMINAL DEI REGALI
Torniamo in Deák Tér e fermiamoci, nell’adiacente Erzsébet Tér, al Design Terminal, la struttura vetrata che si propone come luogo di incontro dei giovani creativi ungheresi. Dal 2010 ad ogni Natale viene organizzato l”Ajándék Terminal”, il posto dei regali, che riconoscerete senza problemi: è pieno di pacchi regalo, a vista. Per 4 settimane questo evento persegue la missione di fornire idee alternative alla produzione di massa per i regali. Una piccola fiera dove ad esporre sono giovani designer e stilisti locali. (sullo stesso stile c’è inoltre il Natale del WAMP, al Millenáris).
IL NATALE A ÓBUDA
Il messaggio qui è chiaro e abbastanza controcorrente: no al Natale degli sprechi, sì alle feste come occasione per stare insieme e divertirsi. Le attività sono molte, dai giochi in piazza alla gara di torte, con la partecipazione di bande e gruppi musicali, racconti e spettacoli. Il tutto a Óbuda, la vecchia Buda, oggi un quartiere apprezzato per vivere in città ma con meno traffico, bellissimo da visitare.
IL NATALE DELLE ARTI
Dal 6 dicembre (giorno in cui in Ungheria passa Mikulás, Babbo Natale) al 14 dicembre la casa delle arti folkloristiche ospita un festival dell’avvento dedicato alle arti decorative, con mostre del vicino Museo delle Arti Applicate e la possibilità di acquistare decorazione e oggetti decorati a mano. Gli eventi si tengono tra Corvin Tér e la Hagyományok Háza.
L’AVVENTO NELL’VIII
Tra Szabó Ervin tér e Kálvin tér i banchetti, sopratutto alimentari, fanno da cornice a diversi momenti di incontro, soprattutto musicali. L’ospite d’onore arriva dalla Finlandia ed è…Babbo Natale! Non mancate di fare un giro nelle vie di questo circondario, l’illuminazione è bellissima. Vi troverete inoltre il mercatino di Józsefváros, con un immenso albero di Natale in Horváth Mihály Tér dove ogni domenica viene accesa una candela come da rito ungherese.
SU PER LA MONTAGNA (ma sempre in città)
Per uscire dai mercatini troppo affollati e immergersi nelle abitudini tipiche degli abitanti del posto provate l’”Avvento di Hegyvidék”. Nel 12esimo distretto di Budapest (indirizzo Böszörményi út 23-25) potrete fare il piano di prelibatezze stagionali, ma anche divertirvi a scavare tra i cimeli del mercatino delle pulci.
Claudia Leporatti