Spar, insieme a Tesco e Auchan la più grande catena di GDO presente in Ungheria, sta cercando soluzioni per ridurre l’impatto della cosiddetta “Tesco Tax”, che porterebbe un significativo aumento degli oneri fiscali del gruppo nel Paese.
La possibilità che Spar sta sondando è quella di adottare un modello operativo diverso, prendendo spunto da CBA, Coop e Real, le catene locali ungheresi, ossia virando verso il franchising. Intanto conferma l’investimento in 30-40 nuovi punti vendita presso altrettante stazioni di servizio OMV.
In base alla nuova legge l’onere fiscale è minore se la proprietà della catena è divisa tramite una rete di franchising. Spar ha fatto sapere ad HVG.hu di aver già dato notizia dell’opportunità di diventare partner nel franchising e che 70 dipendenti si sarebbero già candidati per operare un negozio Spar in franchising. Di simili punti vendita Spar ne ha al momento 25 sul territorio.
Redazione Economia.hu