Riportiamo l’ultimo aggiornamento della Ambasciata d’Italia a Budapest in merito alle misure per gli autotrasportatori in transito in Ungheria.
A seguito del decreto del 26/3/2020 del Medico Capo ungherese, Dr. Cecilia Muller, pubblicato sul sito governativo dedicato alla crisi coronavirus, a questo link, SONO STATE SEMPLIFICATE LE MISURE APPLICATE AGLI AUTOTRASPORTATORI DI NAZIONALITÀ NON UNGHERESE CHE SI RECANO IN UNGHERIA PER CARICO/SCARICO.
Pertanto, riassumendo, QUALORA IL CAMIONISTA IN INGRESSO CON DESTINAZIONE UNGHERIA NON PRESENTI SINTOMI DI COVID-19 AL CONFINE:
- È AMMESSO NEL PAESE;
- NON VIENE PIÙ SOTTOPOSTO A QUARANTENA, che finora si è comunque potuta evitare con il rapido intervento del più vicino centro epidemiologico [che inviava un medico e faceva rapidamente analisi, ecc..]
- deve però LASCIARE IL PAESE ENTRO 24 ORE DALLA PRIMA OPERAZIONE DI CARICO/SCARICO MERCI.
- QUESTE 24 ORE NON SONO PROLUNGABILI neanche se il camion fa più di un carico/scarico in Ungheria.
 Il decreto in oggetto non specifica nuove misure per il transito, che pertanto è rimasto invariato rispetto alle disposizioni tuttora in vigore.
 Al confine le autorità ungheresi indicano al camionista il percorso obbligatorio da fare in Ungheria che l’interessato dovrà rispettare.
 Potrà fare soste solo nelle stazioni indicate dalle stesse autorità .
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