Sichuan Airlines inaugura una nuova rotta verso Budapest

Sichuan Airlines, una delle principali compagnie aeree della Cina occidentale, ha inaugurato una nuova rotta tra l’aeroporto internazionale di Chengdu Shuangliu nella provincia di Sichuan, in Cina e l’aeroporto internazionale Ferenc Liszt di Budapest. Questo nuovo collegamento aereo è un passo importante verso la leadership regionale dell’aeroporto di Budapest nel settore del trasporto aereo di merci, che riveste un’importanza fondamentale per l’economia ungherese. 

Giovedì 20 Aprile è stato fatto il primo volo cargo verso la Cina occidentale nella storia dell’aeroporto di Budapest: Sichuan Airlines opera ora tre voli settimanali tra la provincia cinese e Budapest. Questa capacità di volo si concentrerà sul commercio elettronico, oltre che sul cargo import-export generale, rendendolo un collegamento commerciale redditizio sia per l’Ungheria che per la Cina. 

Svilippo dell’aeroporto Ferenc Liszt

René Droese, responsabile dello sviluppo dell’aeroporto di Budapest, ha dichiarato che il suo ruolo di gateway per il trasporto aereo di merci nell’Europa centrale e orientale sta crescendo rapidamente e sta registrando una crescente domanda di nuove rotte cargo e un aumento della capacità sulle rotte esistenti.

L’aeroporto di Budapest ha in programma di espandere i propri collegamenti cargo verso l’Europa occidentale e la regione transatlantica, oltre che verso l’Asia. Il volume di merci aeree a Budapest alla fine dello scorso anno ha registrato un aumento del 5,8% rispetto al 2021 e del 44% rispetto al 2019. La crescita è continuata a marzo di quest’anno, con un volume di merci che ha superato del 4,3% la media mensile dell’anno precedente e del 49,3% quella del 2019. 

Questo nuovo collegamento aereo rafforza le relazioni commerciali tra Ungheria e Cina. Il volume di merci raggiunto dall’aeroporto di Budapest è eccezionale rispetto ad altri aeroporti europei, a causa del rallentamento economico globale che ha provocato una flessione del trasporto aereo di merci. Nonostante la diminuzione del numero di voli cargo dell’11,5% nell’anno precedente rispetto al 2021, l’aeroporto ha raggiunto un volume di merci record. Questo risultato è degno di nota perché è stato ottenuto con un minor numero di movimenti di aeromobili, il che dimostra l’efficienza della catena di approvvigionamento dell’aeroporto.

BUD Cargo City

La BUD Cargo City dell’aeroporto di Budapest, inaugurata nel 2020, rappresenta una base stabile per l’economia ungherese e per tutti gli attori della catena di approvvigionamento, comprese le 12.000 persone attualmente impiegate nel settore del trasporto aereo di merci in Ungheria. Il successo di BUD Cargo City ha spinto l’aeroporto a espandere la propria struttura, compresi l’adiacente piazzale cargo, l’edificio di handling e le capacità di magazzino, che aumenteranno la capacità cargo annuale dell’aeroporto da 250.000 a 300.000 tonnellate. Questa espansione darà un vantaggio competitivo a tutti gli attori dell’economia ungherese.

L’Aeroporto di Budapest ha espresso la propria gratitudine al Ministero degli Affari Esteri e del Commercio e alla comunità cargo per il loro contributo al rafforzamento del ruolo di BUD Cargo City come hub del trasporto aereo di merci nella regione dell’Europa centrale e orientale.

Fonte: Daily News Hungary

Fonte foto: Facebook

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