Prysmian, uno dei più grandi gruppi produttivi italiani presenti in Ungheria,
ha inaugurato la recente espansione da 12 milioni di euro del suo impianto a Kistelek, in Ungheria meridionale. Come risultato dell’investimento l’impianto produrrà 26mila tonnellate di cavi contro le precedenti 19mila tonnellate. La prima fase dell’investimento, completata all’inizio di quest’anno, ha portato all’installazione di 15 nuove linee di produzione e alla creazione di oltre 50 posti di lavoro nell’area, soprattutto ingegneri e personale altamente qualificato. La seconda fase, di portata simile, potrebbe essere lanciata nel periodo 2017-2018.
All’evento hanno partecipato le istituzioni ungheresi e le autorità locali. tagliare il nastro è stato l’Ambasciatore d’Italia in Ungheria Maria Assunta Accili e all’open day hanno preso parte diverse realtà aziendali presenti sul territorio. La conferenza stampa è stata tenuta da Francesco Fanciulli, CEO di Prysmian Central Europe, Gustáv Bereznai, responsabile dello stabilimento di Kistelek e il sindaco del paese, Sándor Nagy. La fabbrica dell’azienda di cavi è uno dei maggiori stabilimenti manifatturieri della regione.
“La nostra vita non è possibile senza energia. Senza connessioni per assicurare l’energia il mondo sarebbe molto triste” ha iniziato così Francesco Fanciulli la sua presentazione dell’attività del gruppo Prysmian, la cui missione è “creare soluzioni high tech per deliziare i nostri clienti e per innalzare la qualità di vita dei milioni di fruitori dei nostri prodotti”.
Prysmian è una multinazionale che mantiene alta la sua italianità: la sua storia infatti è legata a quella del gruppo Pirelli e risale a due secoli fa, facendone la più longeva realtà produttrice di cavi di tutto il mondo.
“Lavoriamo con in 50 Paesi con 90 impianti produttivi quasi 20mila lavoratori, 17 centri Ricerca e Sviluppo, oltre 7mila scienziati” ha ricordato Fanciulli.
Prysmian Cavi e Sistemi, filiale italiana del gruppo, ha visto la luce nel 2005 con la firma dell’accordo di acquisizione delle attività della Divisione Cavi e Sistemi di Pirelli & C. Spa.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu