Prezzi della produzione agricola: primo semestre 2023

Uscito il 13 settembre, il report del Centro nazionale di statistica ungherese sui prezzi alla produzione agricola; sull’andamento dei prezzi dei cereali, della frutta, della verdura, del pollame e dei fertilizzanti.

Secondo i dati del primo semestre i prezzi alla produzione agricola sono aumentati del 6,9% nella prima metà del 2023, all’interno del quale i prezzi dei prodotti vegetali sono diminuiti del 3,0% e quelli degli animali e dei prodotti animali sono aumentati del 32%.

All’aumento del 16% dei prezzi degli input ha contribuito quasi nella stessa misura l’aumento dei prezzi delle componenti della produzione corrente, dei consumi e degli investimenti, che sono aumentati rispettivamente del 16%, e del 15%.

All’inizio del 2023, due effetti opposti hanno modellato i prezzi

Le gelate primaverili hanno danneggiato quasi la metà delle ciliegie, mentre le piogge e il raffreddamento di una settimana a maggio hanno causato una diminuzione della resa delle patate novelle. I prezzi dei cereali e dei semi oleosi sono stati depressi dall’elevato livello delle scorte.

Il prezzo del grano e dei raccolti industriali è diminuito

Il prezzo delle colture industriali è diminuito del 29% e quello dei cereali del 2,6% rispetto al primo semestre 2022.

Il prezzo del grano e del mais, come vediamo nel grafico sottostante, è diminuito significativamente dall’ottobre 2022. Le importazioni dall’Ucraina avrebbero giocato un ruolo decisivo, mentre il raccolto dell’anno scorso è ancora nei magazzini.

Il prezzo del grano e del mais è diminuito significativamente dall’ottobre 2022. Le importazioni dall'Ucraina hanno giocato un ruolo decisivo in questo, mentre il raccolto dell'anno scorso è ancora nei magazzini.

I prezzi di frutta e verdura sono aumentati in modo significativo

Altro trend di cui si sono accorti anche i consumatori in Ungheria, è che il prezzo della frutta è aumentato del 22% e quello della verdura del 25%. Nel primo gruppo di prodotti, il prezzo delle ciliegie è aumentato sopra la media (del 48%), mentre le ciliegie e le fragole sono aumentate solo più moderatamente (rispettivamente del 3,2 e del 13%).
Il prezzo delle patate è aumentato in modo significativo (del 49%). Oltre al basso livello delle scorte, anche la perdita di rendimento delle patate novelle dovuta alle piogge primaverili ha contribuito all’aumento dei prezzi.

L’aumento del prezzo del pollame da macello si è fermato

Il prezzo degli animali vivi è aumentato del 33% nella prima metà del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il prezzo di acquisto del pollame da macellazione (linea rossa nel grafico sottostante)è aumentato ininterrottamente per due anni e mezzo, per poi fermarsi al picco di 546 HUF/kg nel febbraio 2023, e non ha subito variazioni significative nei mesi successivi.

L’indice dei prezzi del primo semestre ha mostrato un aumento complessivo del 32%

Il prezzo dei suini da macellazione (linea verde nel grafico sottostante) nel periodo gennaio-giugno 2023 è aumentato del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel giugno 2023 hanno offerto 749 fiorini al chilogrammo per i suini da macello.

Quanto costano i fertilizzanti in Ungheria?

I prezzi dei fertilizzanti sono diminuiti in modo significativo
Nella prima metà del 2023, l’aumento del 16% dei prezzi dei fattori di produzione agricoli rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è il risultato di un aumento del 16% dei prezzi della produzione corrente e del 15% del livello dei prezzi degli investimenti agricoli.

La maggior parte delle componenti sono diventate più costose: il prezzo dell’energia è quello che è aumentato maggiormente, del 42%, rispetto alla prima metà del 2022, di cui i materiali per il riscaldamento erano più alti del 59% e i prezzi del carburante erano più alti del 38% rispetto a un anno prima.

Il prezzo dei fertilizzanti nella prima metà del 2023 è stato inferiore dell’11% rispetto al livello elevato registrato un anno prima, nella seconda metà del 2023 e nel secondo trimestre del 2022 si è dimezzato rispetto al picco registrato nella seconda metà del 2022.

Il prezzo di uno dei fertilizzanti più comunemente usati, calce-nitrato di ammonio (MAS) nel III trimestre 2022 è stato il più alto (327.000 HUF/ton) nel secondo trimestre del 2023. Nel quarto trimestre il prezzo è sceso a 146.000 fiorini per tonnellata.

Il prezzo dei foraggi è aumentato in modo significativo, di oltre il 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, includendo i foraggi semplici del 4,1% e quelli misti del 28%. Nel primo trimestre del 2023 i prezzi erano già diminuiti in modo significativo, erano inferiori del 7,4% rispetto al primo trimestre del 2023.
Rispetto alla prima metà del 2022, gli antiparassitari sono aumentati del 28% e i preparati veterinari del 16%.

Nell’ambito degli investimenti agricoli, il livello dei prezzi degli investimenti edilizi è aumentato del 20% e quello degli investimenti in macchinari dell’11%.

I prezzi di acquisto sono aumentati in modo più significativo rispetto ai prezzi alla produzione, il valore delle cesoie agricole era del 92,2% nella prima metà del 2023.

Fonte: ksh.hu

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ITL Group | Marketing & Communications Manager Economia.hu | Editor-in-Chief

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