Moody’s Investors Service ha modificato l’outlook sui rating del governo ungherese da positivo da stabile secondo un comunicato stampa inviato al Budapest Business Journal.
Moody’s afferma che i fattori chiave per il cambiamento delle prospettive in positivo sono la forte performance recente e prospettica dell’economia rispetto ai pari con rating Baa3 e Baa2, con i relativi miglioramenti alla posizione del debito interno ed estero.
Mentre la forte crescita economica e la riduzione del debito pubblico sono state inevitabilmente deragliate dalla crisi del coronavirus, l’impatto sul profilo di credito dell’Ungheria è stato più limitato che altrove.
Moody’s si aspetta che il miglioramento delle metriche di bilancio e debito del governo visto dall’ultima azione di rating nel novembre 2018 riprenderà dal 2021 e che la riduzione delle vulnerabilità esterne dal 2012 sarà sostenuta.
L’agenzia aggiunge che il rating Baa3 incorpora una serie di sfide del credito, come la forte dipendenza dell’economia dalla produzione e la relativa esposizione al settore automobilistico tedesco; il fatto che l’onere del debito pubblico rimanga al di sopra della mediana dei pari con rating simile; e alcune debolezze nelle istituzioni e nel quadro di governance, principalmente in relazione alla società civile, e il rapporto a volte conflittuale con l’Unione europea.
L’outlook di MNB è cambiato in positivo
In una relativa azione di rating, Moody’s ha anche modificato l’outlook sulla Banca nazionale ungherese (MNB) da positivo a stabile e ha confermato i rating dell’emittente a lungo termine e del programma di ripiano non garantito senior rispettivamente a Baa3 e (P) Baa3.
Il governo ungherese è legalmente responsabile dei pagamenti sulle obbligazioni di MNB, pertanto i rating e le prospettive di MNB sono in linea con quelli del governo.
I massimali sui depositi e sulle obbligazioni in valuta estera a lungo termine dell’Ungheria rimangono invariati rispettivamente a Baa1 e Baa3.
I massimali delle obbligazioni in valuta estera a breve termine e dei depositi rimangono invariati rispettivamente a P-2 e P-3.
Anche i massimali sui depositi e sulle obbligazioni in valuta locale a lungo termine dell’Ungheria rimangono invariati a Baa1.
Il commento del ministro delle Finanze ungherese
Il riconoscimento dei rating di credito dell’Ungheria è unico nell’Unione europea (UE), poiché le prospettive di rating del debito di nessun altro stato membro sono state migliorate negli ultimi sei mesi, ha affermato il ministro delle Finanze Mihály Varga nel suo videomessaggio su Facebook.
La valutazione è stata convocata dal ministro delle Finanze per rafforzare la politica economica ungherese. Moody’s, come affermato, ritiene che l’Ungheria sia stata più resiliente di altri stati del continente grazie alle sue prestazioni negli ultimi anni e che la sua economia possa continuare a crescere una volta che l’epidemia sarà finita.
La valutazione favorevole è mantenuta anche da altre istituzioni e il paese è raccomandato per tutti i principali investimenti in merito al credito oltre a Moody’s, ha sottolineato Mihály Varga. Ha aggiunto che è necessario anche il riconoscimento, poiché qualsiasi investimento qui è un passo importante nella lotta contro la crisi. ( MTI Fonte: Uzletem.hu )
ARTICOLI RECENTI
- 16 gennaio. L’economia ungherese tra sfide e opportunità: crescita incerta, acquisizioni strategiche e adeguamenti tariffari nel 2025
- 15 gennaio 2025: investimenti, innovazione e sfide per l’economia ungherese tra prestiti, ricostruzioni e settori in trasformazione
- 14 gennaio 2025: nuove politiche fiscali, inflazione crescente e innovazioni digitali segnano il panorama europeo e globale
- 13 gennaio 2025: tra crescita economica e sfide energetiche, l’Ungheria affronta nuove opportunità e difficoltà
- 10 gennaio 2025: Insolvenze in Germania, nuove acquisizioni, incentivi per la casa e aumento del gasolio influenzano l’economia ungherese