“La diplomazia in senso classico appartiene al passato”. E’ così secondo Péter Szijjárto, uno degli uomini chiave del governo Orbán, di quello 2010-2014 e c’è da scommettere che sarà persino più influente in quello che sta per essere formato.
Secondo il Népszabadság, in autunno l’attuale segretario di stato con mandato per il commercio estero potrebbe diventare ministro dell’”economia estera e delle relazioni internazionali”, carica che alla formazione del governo dovrebbe essere ricoperta invece da Tibor Navracsics. Questo nel momento in cui Navracsics, oggi ministro della giustizia, assumerà la carica di commissario UE, sempre secondo informazioni non confermate del quotidiano ungherese. Un’altra voce è quella sulla possibile unione di due dicasteri, quello del commercio con l’estero e quello degli affari esteri. Voci che parrebbero in linea con le dichiarazioni di ieri di Szijjártó: “il compito dei funzionari impegnati nella politica estera, inclusi diplomatici, ma anche attaché culturali e direttori degli istituti culturali, è di rafforzare gli interessi economici della nazione”.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu