La controllata ungherese dell’italiana Mapei ha visto una tale crescita di domanda interna da trovarsi costretta ad interrompere le esportazioni.
L’azienda leader nella produzione di materiale da costruzione sta costruendo un nuovo impianto da 2,5 miliardi di fiorini, raddoppiando la capacità di di produzione e di stoccaggio. Tra gennaio e settembre, spiega l’azienda, le vendite in Ungheria sono incrementate del 27% anno su anno. Dalla metà del 2018 la nuova fabbrica sarà operativa, ma fino ad allora, ha argomentato il managing director Béla Markovich, prevediamo di mantenere ferme le esportazioni.
Fonte: mfor.hu, BBJ