Il produttore di cioccolato siriano di alta qualità Ghraoui Csokoládé ha aperto la sua prima “boutique del cioccolatino” a Budapest su Andrássy út, nei pressi dell’Opera.
Dall’ottobre del 2018 l’azienda intende avviare la produzione al suo nuovo impianto da 7,6 miliardi di fiorini a Hatvan, dove creerà 540 posti di lavoro, in parte finanziato dal governo ungherese con uno stanziamento da 1,5 miliardi di fiorini. Il punto vendite offre una gamma di circa 120 prodotti, forniti da una struttura temporanea sull’isola di Csepel, nel sud di Budapest. Nella fabbrica Ghraoui impiega 65 persone, ma intende arrivare a 100 dipendenti entro un mese. Gli addetti sono formati da 6 mastri cioccolatieri da Damasco. Dall’ottobre del 2018 l’azienda intende avviare la produzione al suo nuovo impianto da 7,6 miliardi di fiorini a Hatvan, dove creerà 540 posti di lavoro, in parte finanziato dal governo ungherese con uno stanziamento da 1,5 miliardi di fiorini. Il 95% produzione sarà destinato all’esportazione.
Redazione Economia.hu