1. Gerbeaud: Una vera istituzione. Fateci un giro anche solo per ammirare i sontuosi interni e respirare, insieme ai profumi delle rinomate specialità, l’atmosfera del passato. Oltre ai dolci classici e torte, si puó fare anche colazione, scegliendo un panino con salmone affumicato o una frittata. (Vörösmarty tér 7-8).
2. Ruszwurm: 150 anni di storia regalano a questa pasticceria e sala da the nel quartiere del castello di Buda un fascino unico, insieme alle antiche ricette che non vi deluderanno. (Szentháromság u. 7)
3. Szamos Gourmet Ház: se il marzapane è la vostra passione, non fatevela scappare. Questa o una delle tantissime pasticcerie Szamos della capitale. Szamos è la più famosa fabbrica di marzapane di tutta l’Ungheria, in caso non lo sapeste. (Váci utca 1).
4. Nándori Cukrászda: il posto giusto dove provare la pasticceria tipica ungherese, con le sue torte multi-strato dai sapori decisi. (Ráday utca 53)
5. Művész Kávéház: L’edificio é stato costruito nel 1884 in stile neorinascimentale, nel meraviglioso viale Andrássy. Dagli anni 1930 funziona come pasticceria. Non usano additivi, ne coloranti. É stato il luogo di incontro di scrittori e attori dei teatri vicini, come per esempio l’Opera. (Andrássy út 29)
6. Auguszt: dal 1870 “cinque generazioni di tradizione, conoscenza e qualità”, i suoi dolci sono ricchi come la sua storia. Le ampie vetrate sul viale, i magnifici e scintillanti lampadari, l’arredo d’epoca e i soffitti alti vi trasporteranno indietro nel tempo. (Kossuth L. u. 14-16).
7. Chouchou: cioccolato e bonbon fatto a mano, desserts tipo francese come la buonissima mille feuille al fiore d’arancio. Usano degli ingredienti di qualitá. (Hegedűs Gyula utca 23)
8. Sugar!: fanatici delle caramelle, brutte notizie per i vostri dentisti! Da Sugar! trovate di tutto e di più. Due piani scintillanti di dolcetti, bon bon e caramelle, più una ricca selezione di articoli da regalo e dessert freschi. (Paulay Ede u. 48)
9. Bite Bakery Café: é un posto giovanile, con prodotti eccitanti e non quotidiani, come la girella alla cannella con mascarpone sopra oppure bagel con uva e bacon, oppure panino fatto da berlingozzo (perec) con prosciutto, formaggio e lattuga, oltre che numerosi tipi di caffé. (VI. Oktogon tér 4; VI. Teréz körút 62; VII. Király utca 59).
10. Vik: senza glutine, zucchero, farina bianca, e ci sono prodotti che sono senza lattosio, uova e latte. É un’impresa familiare, dove creano anche paleo cakes e paleo sandwich per chi segue la dieta paleo. (II. Keleti Károly u. 10).
Bonus: pasticceria fuori Budapest
11. Mihályi Patisserie: Andando verso l’Ansa del Danubio, nella parte di Pest, a 30 km da Budapest si trova questa pasticceria, dove vogliono evitare i dolci quotidiani e noiosi, e fanno con arte anche i dolci tradizionali. (Köztársaság út 21)
Le top scelte per dolci dal design non tradizionale
12. The Box Donut: La versione Budapest dei donut è quadrata. Se vi incuriosite potete provarla con panorama sul Nagykorut e sulla stazione di Nyugati, progettata dall’architetto Eiffel. (Teréz krt. 62)
13. Gelarto Rosa: il gelato artistico a forma di rosa è una delle “chicche” più amate da turisti e locali. Fatevi un “mazzolino” mentre ammirate la Basilica di Santo Stefano. (Szent István tér 3)
Segnalazioni dei lettori
Se siete degli “insider” e Budapest la conoscete bene, conoscete senz’altro delle pasticcerie meno famose ma che ogni giorno sfornano il meglio del meglio.
Per esempio due nostri lettori, Paolo Rossitto e Paolo Ripoltella, consigliano Daubner (Szepvolgyi ut 50). Un po’ fuori mano ma imperdibile per chi cerca gusto e qualità, soprattutto da asporto, Daubner ha un’ottima fama e secondo molti le sue torte e il suo gelato sono i migliori di Budapest. A voi il giudizio!
Menzioni d’onore: per fornire un elenco sintetico ma variegato abbiamo dovuto fare molte dolorose omissioni, ma non possiamo lasciare fuori lo Jégbüfé, incrollabile pasticceria (V. District Petőfi Sándor utca 3; II. District Fény utca 15).
Approfondite l’argomento con la nostra GUIDA ALLE CAFFETTERIE DI BUDAPEST!
A cura di Claudia Leporatti e Katalin Nagy.