Il Parlamento ungherese ha passato un emendamento alla Legge sugli Sport che autorizza all’identificazione biometrica dei tifosi all’ingresso degli stadi. La proposta, passata con 111 sì e 48 voti contrari, è stata presentata dalla Fidesz, il partito uscito vincente alle elezioni del 6 aprile per la seconda volta di fila con maggioranza assoluta.
Il sistema di riconoscimento biometrico, che resterà facoltativo, potrà includere il controllo delle impronte digitali, dei tratti facciali identificativi, la scannerizzazione dell’iride oppure la scansione delle vene. Controlli di sicurezza di questo tipo sono impiegati durante particolari eventi sportivi, ad esempio durante le Olimpiadi di Atene del 2004, mentre negli stadi del Regno Unito sono molto diffusi anche per manifestazioni di dimensioni regolari.
Secondo il deputato di Jobbik István Apáti l’emendamento sarebbe incostituzionale, oltre che “superfluo e sproporzionato”. Ha risposto Imre Vas, della Fidesz, dicendo che anche se il 99% dei tifosi sono pacifici, deve essere garantita loro protezione dal restante 1% con le strutture adatte.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu