Indici in miglioramento per l’immobiliare a Budapest e in Ungheria, con un significativo aumento dell’ottimismo rispetto all’autunno del 2013.
A rilevarlo sono i sondaggi di GKI, che ha pubblicato il paragone tra i due periodi con una dettagliata descrizione dell’andamento del settore basata sulle ultime due indagini condotte.
I risultati, osserva l’istituto di ricerca, sono molto simili a quelli dei sondaggi sul business in generale e sulla fiducia dei consumatori. Il motivo di questo “esuberante ottimismo”, commentano gli analisti di Gki, non è chiaro, dato che i dati statistici disponibili non presentano picchi significativi nei tassi di utilizzo degli immobili, né nelle transazioni per vendita di abitazioni. Nelle tabelle seguenti le aspettative sui prezzi e sulle intenzioni di ampliare o restaurare immobili.
Redazione Economia.hu