Entrare in un negozio senza commessi né merce, guardare un video, scegliere dallo schermo cosa ci piace e ordinare i prodotti desiderati, per poi ritirarli appena disponibili.
Questa una delle nuove frontiere dello shopping, abbattendo gli orari e il rapporto con il commerciante, già attuale in alcuni Paesi. Realtá di questo tipo stanno per arrivare anche a Budapest, pilotate da Alza, avveniristico rivenditore di elettronica nato in Repubblica Ceca, che prevede la prima apertura del self service 24h nel 2019. Proprio a Budapest (in Bajcsy-Zsilinszky út), nel 2016, ha aperto il suo primo punto vendita all’estero, oltre a quelli nelle due patrie dell’azienda, Repubblica Ceca e Slovacchia. Adesso il gruppo ha messo gli occhi sulla capitale dell’Ungheria per lanciare uno dei cosiddetti negozi del futuro, del tutto self-service, aperto tutti i giorni per 24 ore. Se c’è un problema, basta contattare il supporto, via telematica, dallo stesso schermo che ci ha mostrato la merce. Un modello di business privo di personale e con costi di gestione dimezzati rispetto ai punti vendita tradizionali, come sostiene Jan Moudrik, direttore dell’espansione per il webshop ceco.
Dal 2015 Alza, partita su base nazionale, distribuisce ad una rete di Paesi UE in graduale espansione.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu