Continua l’indebolimento del fiorino, che dal 22 maggio ha proseguito l’accelerazione del suo deprezzamento, toccando un picco di 320 fiorini concontro l’Euro.
Nel corso degli ultimi 30 giorni la valuta ungherese ha perso oltre il 2% nei confronti della moneta unica e circa il 3% dall’inizio dell’anno. Nei confronti del Dollaro USA il fiorino è calato a 272,77 da 270,15. La valuta si è deprezzata anche nei confronti del franco svizzero scendendo a 274,190 HUF dai 272,12 del 24 maggio.
Il linea con le aspettative del mercato il Consiglio Monetario della MNB ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento, pari allo 0,90%. Secondo gli analisti di CIB Bank (controllata locale del gruppo Intesa San Paolo), l’allentamento delle condizioni monitorie non inizierà prima del 2019.
Redazione Economia.hu