Il ministero dell’Economia ungherese ha inviato la proposta di legge di bilancio 2016.
Lo ha annunciato il portavoce del Parlamento László Kövér anticipando che le misure incluse potrebbero permettere alle famiglie un risparmio di 170 miliardi di fiorini l’anno prossimo, come risultato della riduzione dell’IRPEF dal 16% al 15%, 15 miliardi di fiorini dall’aumento degli indennizzi per le famiglie di 10 miliardi dall’abbassamento delle tariffe amministrative.
La bozza di legge di bilancio prevede un aumento del PIL pari al 2,5% e un’inflazione all’1,6%. Per il deficit statale il target è intorno al 2% del PIL. Il bilancio potrebbe essere approvato il 22 o il 23 giugno, con l’inizio delle consultazioni generali il 27 maggio. Il governo ha dichiarato di aver concepito la bozza di bilancio con gli obiettivi di “possibilità di calcolo, prevedibilità e coerenza” ed enfatizzato che non si tratta di un mero piano finanziario, ma del principale pilastro della creazione di un’Ungheria civica. “E’ importante – scrive il governo sul suo sito Internet – dare ad ogni ungherese la possibilità di godere di stabilità finanziaria, di una gestione fiscale prevedibile e della crescita economica”.
Redazione Economia.hu