Restiamo sul tema dell’ecologia con uno trend in ampio sviluppo a Budapest e non solo. Quest’anno nella capitale ungherese sono arrivate non solo alternative al bike sharing cittadino (con l’ingresso di un privato), ma anche le auto elettriche (GreenGo, e-car sharing) e i motorini a noleggio (vedi qui).
In crescita inoltre i servizi di scambio appartamento, oltre all’ormai classico couch surfing. L’indagine della banca KSH parla di circa 260 appartamenti disponibili per lo scambio nella sola Budapest e 368 nell’intera Ungheria. Oltre ai citati servizi di noleggio stanno riscuotendo sempre più successo soluzioni condivise di “Tele-car”, molto simile a “Blablacar”, anch’esso presente in Ungheria, che permette di distribuire i costi di viaggio tra più passeggeri diretti in destinazioni coincidenti o di strada. Alcuni esempi sono Telekocsi e Oszkár.
Redazione Economia.hu