Si è chiusa a Zamardi, sul lago più grande del centro-est europa, la decima edizione del Balaton Sound, tra i maggiori festival di musica elettronica del vecchio continente.
Con oltre 150mila visitatori (mancano ancora le cifre ufficiali), nel giro di un decennio il “Sound”, come lo chiamano gli affezionati, ha quintuplicato il numero degli ingressi venduti. Tutto era iniziato, infatti, nel 2007 con 32mila visitatori che riempirono la piccola località balneare sul Balaton, da allora diventata via via sempre più popolare anche a livello internazionale. L’atmosfera unica di questa kermesse ne determina il successo, forse ancora della più della line-up che quest’anno coinvolgeva nomi come Chris Brown (USA), Macklemore & Ryan Lewis (USA), Martin Garrix (Olanda) e molti altri, oltre ad apprezzati gruppi locali come gli Irie Maffia e gli Halott Pénz. La location sul lago permette di ampliare la gamma delle attrazioni create ad hoc dalla Sziget, l’azienda che organizza anche l’omonimo festival a Budapest. Tra un tuffo nel lago e un concerto al tramonto, non c’è da sorprendersi se in questi dieci anni il Balaton Sound è diventata una tappa d’obbligo per gli amanti della musica elettronica e dei festival in genere.
Foto di Rockstar Photographers (@rockstarphotographers)
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu