L’italiana Kométa 99 sta portando avanti un investimento da oltre 1,3 miliardi di fiorini (più di 4 milioni di euro) presso il suo stabilimento a Kaposvár, in Ungheria sud-occidentale.
Previste 350-400 milioni di fiorini di entrate extra come frutto dell’investimento. Obiettivo dell’azienda, che esporta insaccati in Italia oltre la metà del suo export totale, è di permettere un migliore utilizzo dei sottoprodotti della macellazione. Dalle attuali 6.800 tonnellate di sottoprodotto Kométa potrà infatti ricavare 2.200 tonnellate di carne e farina di ossa e 1.100 tonnellate di grasso industriale, la cui vendita è prevista portare entrate extra per 50 milioni di fiorini all’anno. Il costo del progetto sarà coperto dall’azienda stessa, con risorse interne, credito bancario e fondi UE. Kométa esporta circa il 39% della produzione.
Redazione Economia.hu