Preannunciati importanti investimenti nel settore aeroportuale e ferroviario per i trasporti ungheresi. I bandi per gli appalti non sono ancora usciti, ma è stato confermato l’ampliamento dell’Aeroporto Liszt Ferenc di Budapest.
Il traffico passeggeri nel mese di luglio ha superato un milione e complessivamente potrà superare i 10 milioni di passeggeri per il 2015. La compagnia delle ferrovie dello stato MÁV, inoltre, investirà circa 14 milioni di euro nei prossimi due anni per il rinnovo di 20 stazioni.
L’aeroporto ha raggiunto il massimo della sua capacità di accoglienza dei passeggeri e verosimilmente il terminal B – che gestisce il traffico fuori della Zona Schengen – sarà ampliato con un nuovo edificio. Il costo dello sviluppo ammonterà a 10-15 milioni di euro annuali.
Tra le 20 stazioni ferroviarie interessate dall’intervento ci sono quelle di Esztegom-Kertváros, Gyula, Karcag, Kisújszállás e Püspökladány. Nuove stazioni ferroviarie saranno costruite a Budapest nei distretti di Pestújhely, Újpalota, Rákosfalva e Közvágóhíd.
Gli edifici che la MÁV non sarà in grado di utilizzare in futuro saranno demoliti ed il piano economico della compagnia prevede 300-350 milioni di fiorini (tra i 10 e i 12 milioni di euro) riservati a questo scopo.
[Fonte: Early Warning Extender Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Assocamerestero, Unioncamere e Confindustria]
Redazione Economia.hu