In base all’accordo firmato con la Turchia l’anno scorso, parte il rinnovo del tempio turco di Gul Baba, sulle colline di Buda in prossimità del Danubio e dell’Isola Margherita. Il restauro inizia con gli scavi archeologici appena avviati. Per questo motivo è adesso chiuso ai visitatori e lo resterà fino alla fine di settembre.
L’intero progetto, da completare entro il 2017, ha un costo di 2,5 miliardi di fiorini, circa 8,1 milioni di euro ed è cofinanziato dal governo ungherese e da quello turco. L’Ungheria finanzia il restauro del parco circostante, mentre la Turchia sostiene la ricostruzione della struttura e le sue immediate vicinanze. Gul Baba, “Il Padre delle Rose”, era un danzatore turco, che nel Cinquecento introdusse in Ungheria i roseti. Morto nel 1541, fu poeta e soldato e la sua tomba è meta per i turisti turchi a Budapest, oltre che uno spettacolare punto da cui ammirare la città dall’alto.
Redazione Economia.hu