I dati sul PIL ungherese del primo trimestre del 2016 presentati dall’Ufficio Nazionale di Statistica KSH mostrano una contrazione dello 0,8% rispetto allo stesso periodo nel 2015, mentre l’economia mostra un’espansione dello 0,5%
sul primo quarter dell’anno scorso. Secondo i dati non corretti in base ai giorni di lavoro effettivi, nel primo trimestre la crescita del PIL è stata dello 0,9% su base annua.
Il risultato sorprende gli analisti che hanno pronosticato una crescita annua vicina al 2%. Il rallentamento, hanno commentato dal Ministero dell’Economia, sarebbe dovuto all’andamento ciclico dei pagamenti dei fondi UE e al rallentamento nella produzione di veicoli del settore automobile. Il dato del -0,8% su base annua è stato il peggior dato nell’Unione Europea. Buoni i valori per i Paesi della regione, con il +4,2% della Romania, il 3,6% della Slovacchia e il 2,5% della Polonia. Secondo il Ministero la crescita accelererà più avanti nell’anno, con il supporto delle misure del governo. I dati, osserva il Népszabadság, risentono fatto che i sussidi del periodo 2007-2013 sono stati ritirati dalla fine del 2015, mentre quelli del nuovo periodo hanno appena iniziato ad arrivare. In aggiunta l’output industriale è stata colpita dal cambio verso due nuovi modelli di due tra i maggiori produttori di auto in Ungheria.
Redazione Economia.hu
Fonte: HaTC