Nucleare Ungheria: UE indaga

La Commissione Europea ha aperto un’indagine sul finanziamento statale del progetto Paks2, l’espansione della centrale nucleare ungherese volta a prolungarne il ciclo di vita con due nuovi reattori.

 

I sospetti riguardano la compatibilità dell’aiuto pubblico con le norme europee sugli appalti.Ferma la posizione di Orbán, secondo cui non ci sarebbe alcun aiuto di stato illegale legato al progetto. In linea con le precedenti affermazioni del ministro Esteri ha aggiunto che l’accordo con la Russia non sarà rinegoziato.

Paks2, in base agli accordi firmati nel 2014, sarà finanziata per l’80% con un prestito russo che può arrivare fino a 10 miliardi di dollari, per il 20% dall’Ungheria. La Commissione valuterà se un investitore privato avrebbe potuto finanziare il progetto o se l’investimento ungherese è di fatto un aiuto di stato, nel qual caso la Commissione investigherà per capire se tale supporto porterà a violazioni della competitività del mercato energetico locale. Per essere compatibile con le norme europee, spiega World Nuclear News, una misura di aiuto statale deve essere proporzionata agli obiettivi perseguiti ed essere volta ad evitare un naturale fallimento, per cui il progetto non avrebbe  potuto essere realizzato dalle sole forze del mercato, senza l’intervento del governo.

Claudia Leporatti

Redazione Economia.hu

spot_img

Articoli recenti

Redazione
Redazione
La Redazione di Economia.hu e si avvale delle competenze dei professionisti dello studio di consulenza ITL Group, che dal 1995 supporta le aziende italiane della loro crescita in Ungheria. Editor-in-chief: Irene Pepe Leggi di piú nel Chi siamo >https://economia.hu/chi-siamo/
Articolo precedente
Articolo successivo

Altri articoli che potrebbero interessare

Instagram

Articoli più recenti