Il parlamento slovacco ha votato ieri una risoluzione che impegna Bratislava ad aiutare l’Ungheria nella difesa dei confini e dello spazio Schengen.
Negli ultimi giorni continua imperterrito il flusso di immigrati che entrano in Ungheria. Negli ultimi 5 giorni piú di 35.000 persone sono entrate nel paese. Budapest, insieme agli altri paesi del Gruppo di Visegrád (Slovacchia, Re.Ceca, Polonia), si è mostrata critica con le politiche dell’UE. I paesi di Visegrád hanno quindi deciso di aiutare l’Ungheria nel controllo dei confini inviando mezzi e uomini a sostegno delle autoritá ungheresi. Il primo paese a muoversi concretamente è stato la Slovacchia, non a caso il paese piú contrario alle politiche di redistribuzione dei profughi adottate a Bruxelles. Nel frattempo anche i rapporti fra Ungheria e Croazia sono migliorati dopo l’incontro fra i due Presidenti avvenuto il 7 ottobre. La Presidentessa croata Grabar-Kitarovic ha difeso la politica ungherese di difesa dei confini.
Redazione Economia.hu
