Sta per nascere un nuovo impero mediatico in Ungheria, in mano al centro destra della Fidesz che governa il Paese dal 2010.
La sede sarà quella del quotidiano economico Napi Gazdaság e la proprietà sarà al 50% del consigliere ministeriale di Orbán, Árpád Habony, e per l’altra di Tibor Győri, ex funzionario senior dell’ufficio del Primo Ministro in carica per le questioni legali.
La società alla guida del gruppo si chiama Modern Média Group Investment and Asset Manager (MMG) e secondo la stampa locale potrebbe insediarsi come nuovo blocco a favore del governo, al posto dell’impero di Simicska, che ormai si presenta come uno dei principali nemici del leader conservatore Viktor Orbán. Da notare che due mesi fa Tibor Győri aveva acquistato Nézőpont, l’istituto di fact check e rassegna stampa spesso impiegato dal governo. Cosa cambierà? Intanto il Napi Gazdaság cambierà, si parla di un nuovo giornale, guidato da Gabór Liszkay (ex editore del Magyar Nemzet, si è dimesso pur di non attaccare Fidesz per la tassa sulla pubblicità, come invece voluto dal proprietario, Simicska). Al suo fianco Péter Csermely e Károly Villányi. Secondo Heti Válasz la MMG produrrà inoltre un sito di notizie politiche, via.hu, un settimanale in formato e contenuto simile ai tabloid e un ulteriore sito di notizie la cui redazione assorbirà lo staff del Napi Gazdaság attuale.
Redazione Economia.hu
Fonti: Portfolio.hu, HATC, MTI