L’italiana ENI sta per effettuare un’iniezione di capitale nella sua unità ungherese Tigáz, il cui capitale netto è sceso a due terzi del capitale registrato.
Tigáz ha perso 13 miliardi di fiorini lo scorso anno, soprattutto a causa dei prezzi bassi imposti dal governo magiaro. Ciò a causato una diminuzione del capitale registrato da 17 a 4,2 miliardi di fiorini. L’aumento di capitale è adesso necessario per riportare il capitale netto al livello sufficiente. Ad agosto scorso Tigáz ha annunciato che trasferirà alla compagnia ungherese Főgáz il suo business di vendita al dettaglio a partire dal 1 ottobre 2016. L’autority ungherese per l’energia e le utenze pubbliche MEKH ha multato Tigáz per 3 milioni di fiorini per aver venduto ad aziende parte del suo gas destinato al retail.