Il 9 ottobre 2023, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) in Ungheria ha sottolineato l’importanza del diritto alla salute mentale universale.
“Le nostre menti, i nostri diritti”
Slogan
IOM ha messo in luce la necessità di garantire che chiunque, ovunque si trovi, possa accedere a un elevato standard di salute mentale. Questo messaggio è particolarmente significativo per i migranti e i rifugiati, gruppi spesso esposti a rischi per la salute mentale come traumi, depressione, isolamento e disoccupazione. Gli sfollati dall’Ucraina che cercano rifugio in Ungheria condividono queste sfide e necessitano di supporto per affrontare il peso emotivo del loro viaggio. IOM Ungheria ha abbracciato questa missione e riconosciuto che la salute mentale è tanto importante quanto la salute fisica, creando un team di professionisti multilingue dedicato a fornire servizi essenziali e gratuiti specificamente adattati alle esigenze dei rifugiati ucraini.
La ricerca del Benessere Generale
Natalia Kornieieva, Specialista di Supporto Psicosociale e Salute Mentale dell’IOM, ha sottolineato l’importanza di rispettare la diversità culturale di ciascun individuo nel processo terapeutico. L’obiettivo non è solo la salute mentale, ma anche il benessere generale, dando ai rifugiati gli strumenti per condurre una vita soddisfacente.
IOM Ungheria offre sessioni di terapia individuali confidenziali e gratuite, dove i terapisti lavorano in stretta collaborazione con ciascun rifugiato per affrontare preoccupazioni specifiche e sviluppare strategie di coping per affrontare le complessità della vita da sfollato. Inoltre, l’organizzazione ha creato spazi sicuri per i rifugiati ucraini in Ungheria, come il Budapest Helps! Info and Community Center, dove possono partecipare a sessioni di terapia di gruppo. Questi incontri forniscono un ambiente in cui i rifugiati possono condividere le proprie esperienze, sentimenti e sfide con altre persone che hanno vissuto situazioni simili. La condivisione in un contesto di supporto aiuta a sviluppare la resilienza e crea un senso di comunità che favorisce la guarigione.
Le sessioni di gruppo affrontano una serie di temi, compresi i bisogni specifici dei bambini e dei genitori. Le attività offerte includono anche terapia artistica, meditazione, yoga e altre attività terapeutiche, fornendo agli ucraini sfollati in Ungheria un’opportunità di sviluppare connessioni sociali e benessere emotivo. Il supporto di IOM Ungheria ai rifugiati ucraini è parte di una risposta d’emergenza più ampia, che ha assistito migliaia di persone in fuga dal conflitto in Ucraina dal 2014. L’organizzazione chiama a sostenere il suo Piano di Risposta alle Crisi al fine di soddisfare le esigenze umanitarie urgenti e consentire la priorizzazione delle attività di risposta.
L’impegno oltre i confini
L’IOM, come organizzazione intergovernativa, è impegnato a sostenere i migranti in tutto il mondo e a promuovere il rispetto dei diritti umani. Il loro lavoro copre una vasta gamma di ambiti, compresi l’assistenza umanitaria, lo sviluppo e la pace, e mira a salvare vite e ad aiutare le popolazioni a muoversi lontano dai pericoli. In Ungheria, l’organizzazione ha dimostrato un impegno straordinario per la salute mentale dei rifugiati ucraini, garantendo che il loro diritto a una salute mentale di alta qualità fosse rispettato. La Giornata Mondiale della Salute Mentale 2023 è un promemoria che la salute mentale è un diritto universale che deve essere garantito a tutti, indipendentemente dal paese di provenienza.
Per quanto riguarda l’aiuto umanitario nei confronti dell’Ucraina, nel marzo 2022, il Rotary Club Budapest-City ha deciso di sostenere l’apertura della prima scuola ucraina a Budapest con lezioni dal lunedì al venerdì per circa 250 studenti che potranno frequentare 11 classi (basate sul sistema scolastico ucraino). Ne abbiamo parlato in un nostro articolo, per leggerlo clicca qui.