Il settore automobilistico ha sempre avuto una grande importanza nell’industria ungherese; attualmente il settore automobilistico rappresenta il 4-5% del PIL totale del paese, come riportato su un articolo di bbj.hu del 5 Giugno 2021, ed è responsabile di quasi un terzo del valore della produzione dell’industria di trasformazione.
L’importanza dell’automotive può essere misurata anche dai dati sull’occupazione in continua crescita, poiché, con quasi 186.000 dipendenti a tempo pieno, esso rappresenta il 4,1% dell’occupazione totale.
Considerata la crescente importanza di sostenibilità e digitalizzazione nell’industria automobilistica, l’Ungheria si prepara al meglio a diventare una delle maggiori esportatrici di batterie per auto elettriche.
L’incombente crisi energetica tuttavia potrebbe porre fine, o quantomeno ostacolare, la crescita dei fornitori automobilistici ungheresi, avverte EY. Con la scadenza dei contratti di utilità a lungo termine entro la fine dell’anno, la maggior parte degli operatori del mercato potrebbe dover affrontare l’impatto reale dell’aumento dei prezzi di 8-10 volte.
A questo proposito la garanzia di fonti energetiche sostenibili, il rafforzamento delle catene di approvvigionamento e la creazione di una produzione più flessibile sono aspetti critici per un funzionamento efficiente.

Fonte: bbj.hu | profitline.hu Fonte foto: Pexels