Budapest 2014: la “nuova sinistra” di “4K!”

Alle elezioni amministrative ungheresi del 12 ottobre 2014 si presenterà anche la formazione non parlamentare di centro sinistra “4K!”, “Quarta Repubblica!”, con candidati in 10 dei 23 comuni della città di Budapest.

La forza socialdemocratica correrà in cooperazione con LMP, il partito dei verdi. A parlare del programma congiunto delle due forze è stato Antal Csárdi, candidato dei verdi a sindaco di Budapest (LMP, “la politica può essere diversa” è in Parlamento dal 2010). Secondo Csárdi il programma include lo sviluppo dei trasporti pubblici e la creazione di un parco da 100 ettari. Ma vediamo più a fondo come è nato “4K!” e come si differenzia dai già numerosi partiti fondati in questi anni.  Come già nel 2010 LMP, anche 4K! si è fatto conoscere a colpi di atti dimostrativi e di protesta. Ad esempio durante la corsa alle elezioni politiche dello scorso 6 aprile gli attivisti del movimento anno attaccato delle strisce con scritto “No, grazie!” sui cartelloni con i volti dei candidati.“4K! – Movimento per la Quarta Repubblica” è stato fondato il 28 aprile 2012 come partito (nato nel 2007 come movimento civile) basato sul patriottismo ma in completa opposizione a quello promosso dal centro-destra e dall’estrema destra ungherese (la prima alla guida del Paese con la Fidesz, la seconda in parlamento dal 2010, oggi in pratica la maggiore forza di opposizione).

Un patriottismo di sinistra

“4K!” sostiene che l’attuale politica magiara sia improntata alla difesa del concetto di nazione, quindi a rappresentare tutti gli ungheresi residenti in Ungheria e i cittadini di etnia magiara abitanti nei paesi limitrofi, ma non la minoranza Rom e gli immigrati in Ungheria. Secondo “4K!”, invece, “patriottismo significa che la nostra comunità è basata su uno stesso luogo geografico, una casa comune, non uno stesso sangue. Il patriottismo è un’idea unificante che racchiude cittadini di etnia ungheresi, per la popolazione Rom e per gli immigranti”. Su questo concetto portante (il patriottismo), il movimento politico basa tutta la sua linea guida, che ha come obiettivi: l’auto determinazione dell’Ungheria, un governo autonomo realmente democratico e la possibilità per tutti di vivere in correttezza e prosperità. 

Il fallimento della terza repubblica

La teoria che ha portato i fondatori a creare questo nuovo pezzo nel puzzle politico magiaro è che la terza repubblica (quella proclamata nel 1989 col crollo del Muro di Berlino e lo smantellamento della Cortina di Ferro) abbia fallito. In particolare, si legge nel profilo storico del “4K!”, “ha fallito sia nella legittimazione sociale che nella fondazione del suo proprio sistema istituzionale”. Un’esperienza, quella della terza repubblica, che ha portato sì alla nascita del sistema multipartitico e alla garanzia delle libertà di base per gli individui, ma che “non ha raggiunto granché”. I partiti non rappresentano il vero popolo, intrappolati negli interessi di una elite molto ristretta. 

Il programma di “4K!”

In estrema sintesi, “IV Repubblica!” propone un nuovo percorso di sviluppo per l’Ungheria, basato sui seguenti principi: lo sviluppo economico non deve nuocere alla società, i diritti dei lavoratori devono essere tutelati, anche attraverso un maggior coinvolgimento dei sindacati, la proprietà statale può esistere ma deve essere trasparente e orientata al benessere della nazione, la sostenibilità deve essere un obiettivo comune, unita al rispetto per l’ambiente, da integrare alle politiche economiche. 4K! evidenzia tutta una serie di problemi che non ritiene presi in considerazione nel modo dovuto dal governo attuale, tra cui la sanità (“negli ultimi 20 anni nessuna vera riforma del sistema sanitario è stata intrapresa in Ungheria. I governi hanno sempre sottratto le risorse a questo settore” denuncia la formazione nel suo programma), l’istruzione, i senzatetto e i Rom.

Aspra critica contro Orbán

Ma ci sono anche argomenti che fanno parte del cavallo di battaglia di Orbán, come l’agricoltura e la dipendenza energetica: “4K!” in questo senso sembra andare nella direzione opposta al governo, che ha creato una legge agricola in favore dei piccoli proprietari, sostenendo al contrario che il problema di fondo della bassa produttività agricola magiara è l’eccessiva frammentazione dei terreni. “La principale responsabilità delle politiche agricole risiede nello stabilire uno schema di regolamenti a supporto di una struttura di proprietà competitiva; che non significa esclusività per i grandi possedimenti: serve una struttura di proprietà diversificata dove ai grandi e ai medi si affiancano i piccoli terreni, che possano operare in modo complementare”. Di conseguenza “4K!” vede nelle cooperative degli attori importanti per capitalizzare il settore, con la fondazione di impianti di lavorazione e o di parchi equipaggiati in proprietà comune.

Il 2014

Alle politiche di aprile 2014 “4K!” non ha superato la soglia di sbarramento, restando fuori dall’assemblea parlamentare. Alle elezioni locali del prossimo ottobre parteciperà in lista con LMP – La Politica Può Essere Diversa, presentando candidati in 10 dei 23 distretti amministrativi di Budapest.

 

Claudia Leporatti 

 

Redazione Economia.hu

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