Budapest ha approvato oggi l’innalzamento della tassa sulla pubblicità al 7,5% dal 5,3%.
La proposta ha ottenuto 117 sì e 58 voti a sfavore. A fine marzo il ministero dell’Economia aveva proposto un innalzamento al 9% che non è stato poi messo in agenda. La nuova aliquota potrebbe restare a questo livello per 4 anni, secondo una precedente dichiarazione di Lajos Kósa, a capo del gruppo parlamentare del partito di maggioranza Fidesz.
Le aziende che non raggiungono i 100 milioni di fiorini netti in entrate sono esenti dalla tassa. L’emendamento è stato apportato in quanto, secondo la Commissione Europea, la legge ungherese violava in questo ambito le norme europee sui sussidi statali. La tassa pubblicitaria è in vigore dal 2014 con scaglione più basso allo 0% e scaglione più alto al 40%. Con le modifiche viene introdotto un 7,5% unitario, con l’esenzione fino a 100 milioni di fiorini di entrate.
Redazione Economia.hu