Kavosz Zrt annuncia nuovi investimenti per le nuove autovetture elettriche, grazie al programma Széchenyi Mikrohitel MAX+. A Miskolc, Bonus Schild Kft. investe in uno stabilimento di caricabatterie elettronici.
Il Ministero degli Affari Energetici Ungherese a Novembre 2023 aveva annunciato che un programma di supporto all’acquisto di veicoli elettrici da parte di imprese avrebbe potuto prendere il via nel mese di febbraio 2024.
Széchenyi Mikrohitel MAX+ raddoppia gli investimenti
László Krisán, CEO di Kavosz Zrt, ha annunciato in una dichiarazione inviata all’agenzia di stampa statale MTI, che l’importo massimo del prestito di Széchenyi Mikrohitel MAX+ sarà raddoppiato, da 50 a 100 milioni di fiorini ungheresi, e sarà possibile finanziare anche nuove autovetture puramente elettriche.
Secondo l’annuncio, il Programma Carta Széchenyi MAX+, sostenuto dallo Stato, con i prezzi e le condizioni più favorevoli disponibili sul mercato, con un tasso di interesse fisso dell’1,5-5% all’anno fino alla scadenza massima di 10 anni, fornisce finanziamenti mirati necessari per gli investimenti e lo sviluppo delle risorse delle micro, piccole e medie imprese. Hanno aggiunto, inoltre, che consente anche alle microimprese più piccole di realizzare le loro idee di investimento.
Miskolc: costruita una nuova stazione di prova per caricabatterie EV
Bonus Schild Kft. ha costruito un centro logistico e di collaudo per caricabatterie per veicoli elettrici nel parco industriale Diósgyőr di Miskolc con oltre 128 milioni di fiorini, ha dichiarato l’azienda all’Ufficio telegrafico ungherese.
Il profilo principale dell’azienda è la progettazione, la costruzione, il funzionamento e la manutenzione di sistemi a bassa corrente. Ha affermato inoltre di aver creato il centro relativo alla costruzione della rete di ricarica domestica per auto utilizzando 64,41 milioni di fiorini di sostegno dell’Unione Europea rimborsabili in modo condizionato.
La nuova struttura di 200 mq offre l’opportunità di testare i caricabatterie elettronici distribuiti e installati dall’azienda, di effettuare le aggiunte necessarie per immetterli sul mercato e di immagazzinare i caricabatterie, si legge nell’annuncio.
Fonte foto: Kavos.hu