Un nuovo capitolo inizia quest’anno nella vita dell’aeroporto internazionale Ferenc Liszt di Budapest.
Inaugurata ieri 15 gennaio la prima area di una nuova struttura di 11.500 metri quadrati che serve i passeggeri e offre lo stesso livello di comfort dei terminal. Da domani i passeggeri saliranno a bordo dei loro aeromobili dalla nuova struttura o, piuttosto, dalle sue sezioni completate e verrà interrotto il funzionamento degli attuali gate di imbarco di base.

Il moderno molo 1 – completamente completato entro l’estate del 2020 – in sostituzione delle precedenti porte d’imbarco di base, è il primo passo nella cooperazione tra l’aeroporto di Budapest e il governo ungherese e anche nello sviluppo a lungo termine dell’aeroporto.
La costruzione del molo costa circa 8,3 miliardi di HUF (25 milioni di euro), che è interamente finanziata dall’aeroporto di Budapest Zrt. I lavori di esecuzione sono iniziati a luglio 2019 e, nell’interesse del primo completamento possibile, sono proseguiti per tutta l’alta stagione estiva, senza disturbare il regolare traffico giornaliero dell’aeroporto.
La nuova sala d’imbarco è stata costruita da Market Építő Zrt., sulla base dei piani di Lean Tech Engineering Ltd., sotto la supervisione di HunGal Kft. La struttura dell’edificio è stata prodotta e fornita da Neptunus Ltd. e il gruppo DVM è stato responsabile del design degli interni.
I numeri dell’aeroporto
L’aeroporto internazionale Ferenc Liszt di Budapest non è solo una struttura strategica di importanza fondamentale per il paese e l’aeroporto in più rapido sviluppo nella regione, ma anche la porta verso l’Ungheria.
- Nel 2018, 15 milioni di passeggeri hanno utilizzato l’aeroporto, il che significa un aumento di quasi il 13,5 percento rispetto all’anno precedente.
- Nel 2019, il traffico passeggeri ha superato i 16 milioni.
- Quasi 122.000 movimenti di aeromobili, cioè atterraggi e decolli, avvengono ogni anno. Sullo sfondo di questa espansione ci sono, in primo luogo, la crescente popolarità di Budapest, il brusio turistico, economico, sportivo e culturale della città e, in secondo luogo, la rete di rotte in continua espansione delle compagnie aeree che servono Budapest.
- Un totale di 153 destinazioni in 49 paesi sono accessibili da Budapest direttamente per via aerea.
- Quasi 5,3 milioni di persone, ovvero 1/3 dei passeggeri, hanno attraversato le porte d’imbarco di base lo scorso anno.
- Con la nuova struttura, la superficie utile delle compagnie aeree sarà quasi quadruplicata, passando da 3000 metri quadrati a quasi 11.500 metri quadrati.
Il Molo 1 e la hall centrale
Il molo 1 è un edificio a un piano riscaldato e climatizzato con un’altezza interna di 5,2 metri. La sala avrà 8 porte di imbarco pedonali (le cosiddette porte walk-on-walk-off), che saranno direttamente collegate alle postazioni dell’aeromobile, ovvero i passeggeri saranno in grado di accedere all’aeromobile direttamente dall’edificio. Inoltre, la sala avrà anche 6 porte degli autobus.
La hall centrale sarà dotata di aree di sosta e di attesa, con un punto vendita di cibi e bevande, 3 blocchi bagno di grande capacità e una terrazza per fumatori disponibile anche per servire la comodità dei passeggeri. Il collegamento con il Terminal 2A sarà realizzato in modo tale che i passeggeri non lascino il comfort dell’edificio per un solo momento dopo il check-in; raggiungeranno il corridoio lungo circa 120 metri, spazioso, riscaldato / climatizzato che conduce dall’edificio del terminal principale alla sala d’imbarco attraverso un edificio di collegamento dotato di scale mobili e ascensori.
Fonte: Comunicato stampa fornito dall’aeroporto internazionale Ferenc Liszt di Budapest il 14 gennaio 2020 centreforavation.com